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Firenze, Stadio Franchi: l'emendamento di Matteo Renzi

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La notizia su "Firenze - la Repubblica" e altri quotidiani locali, 30 luglio 2020.

Stadio, Renzi spiazza tutti. Nel bel mezzo della calda estate di lavorio sotterraneo del Pd per portare in Parlamento una norma che sblocchi la ristrutturazione del Franchi a cui mira Commisso, l'ex premier oggi leader di Italia Viva brucia tutti sul tempo e annuncia un emendamento shock al Decreto Semplificazioni.

«Ove vi sia il via libera dell'ente territoriale di riferimento, il Comune, una società sportiva professionistica può far realizzare interventi di modifica di impianti sportivi senza la necessità dell'autorizzazione della competente Soprintendenza» è la proposta dell'ex sindaco, che ha già depositato il testo in Senato e subito sfida tutti: «Auspico ci possa essere il voto di tutte le forze politiche in modo trasversale».

Il sindaco Nardella subito apprezza: «Bene l'emendamento Renzi e anche quelli del Pd. Il Parlamento ora approvi, l'Italia non può più essere zimbello d'Europa sugli stadi».

E a Renzi arriva pure qualche immediato consenso da destra, come quello del senatore di Fdi Achille Totaro incrociato ieri in Senato.

Il voto di Palazzo Madama è già fissato per il 25 agosto. E un'attesa caldissima sul fronte può ora scattare. Quella di Renzi è del resto una proposta dirompente. La Fiorentina, che vorrebbe poter abbattere le curve, sta a guardare. «Vedremo in Parlamento», dice solo Renzi a Radio Bruno.