L'intervento pubblicato da "il Tirreno" e "la Nazione", 1 agosto 2021.
«Fiera Internazionale Marmi e macchine: approvare il bilancio è stato il minimo sindacale, un obbligo giuridico, sono mancati però una seria autocritica del Comune di Carrara e della Regione Toscana, mancano idee e progetti per il futuro». A dirlo è Cosimo Ferri dopo l'approvazione del bilancio della società fieristica i cui azionisti principali sono Regione Toscana e Comune di Carrara.
«Rilanciare realmente la fiera – aggiunge il deputato di Italia Viva – vuol dire credere nel territorio e nello sviluppo. È singolare che nessuno pensi di aver commesso errori, e che gli unici a pagare siano i lavoratori. Occorre fare di più e l'amministratore e i soci devono dimostrare di crederci. Non vediamo un cambio di passo reale, ma solo il tentativo di evitare responsabilità. Il futuro di un'azienda così strategica ed importante deve avere una visione coraggiosa. Oggi certamente manca».