L'intervento pubblicato da "la Nazione", 2 aprile 2021.
Il futuro della Imm sbarca alla Camera. A portare all'attenzione del governo la situazione non solo della fiera di Marina in particolare, ma più in generale dell'intero settore è stato il parlamentare apuano Cosimo Ferri.
«È stato accolto - spiega quest'ultimo - un mio ordine del giorno che riguarda il comparto fieristisco, una realtà importante tanto in Toscana quanto nella nostra provincia per il rilancio della Imm. Al governo ho chiesto, in sede di approvazione della legge europea, di adottare le iniziative necessarie per sollecitare la rapida erogazione dei contributi a fondo perduto già finanziati nel 2020, così da preservare un settore fondamentale e strategico per lo sviluppo economico-produttivo del paese».
La situazione di CarraraFiere d'altronde è sintomatica dello stato di precarietà in cui versa l'intero settore. In viale Galilei la crisi sta colpendo durissimo, 26 lavoratori sono in cassa integrazione da mesi, di eventi all'orizzonte non ce ne sono e, nel frattempo, le risposte da parte della politica tardano ad arrivare. «Per aiutare il settore - ricorda Ferri - il decreto Cura Italia ha istituto il fondo per la promozione integrata verso i mercati esteri. Si tratta di risorse che vanno erogate al più presto per consentire non solo alle fiere di ripartire e soprattutto di sostenere i lavoratori all'interno della filiera, molti dei quali si trovano in cassa integrazione».