Intervento di Ciro Buonajuto pubblicato dai quotidiani "Metropolis" e "Cronache di Napoli", 1 luglio 2021.
Via libera del consiglio comunale di Ercolano al nuovo regolamento Tari: approvato l'aumento della tassa per la raccolta dei rifiuti, aumentata di circa l'8% rispetto allo scorso anno. Non solo: il pagamento sarà spalmato su tre rate - la quarta sarà «dedicata» esclusivamente ai rincari - e le esenzioni saranno concesse solo a chi si trova in condizioni di regolarità contabile.
«Ciò significa che chi risulterà evasore non beneficerà di alcuna esenzione; e le somme restanti, nei limiti del possibile, saranno ridistribuite tra chi è virtuoso», sottolinea il sindaco Ciro Buonajuto.
Insomma, alla fine la maggioranza ha sposato la linea del primo cittadino. Subito pronto a rilanciare e a fissare il prossimo obiettivo dell'amministrazione comunale: «Per quale motivo a Ercolano il costo del servizio è inferiore rispetto ad altre città e ogni famiglia paga di più? Perché, purtroppo, abbiamo ancora troppe sacche di evasione. Allora la mia sfida, una sfida che dovremmo vincere tutti insieme, è quella di stanare gli evasori. Dobbiamo fare una distinzione tra coloro che hanno avuto difficoltà con le proprie attività commerciali, tra le famiglie semplici che hanno un momento di difficoltà e tra coloro che invece si sentono soltanto più furbi degli altri. Perché non è giusto che a Ercolano chi è perbene paghi anche per chi non è perbene. Da settembre, insieme agli uffici, faremo un censimento completo e arriveremo finanche a pignorare gli immobili di coloro che non pagano e sospendere le licenze commerciali di coloro che si sentono più furbi degli altri».
