paese

Ercolano, Buonajuto: "Cultura, turismo e lotta alla camorra per uscire dalla crisi"

Le attività ed i successi che portiamo avanti dipendono dall'impegno di ognuno di noi. Ogni contributo è importante.
dona italiaviva

Intervento di Ciro Buonajuto pubblicato dal giornale "Metropolis", 11 dicembre 2020.

La risposta dell'amministrazione comunale targata Ciro Buonajuto è investire in cultura, turismo e lotta alla camorra. Il sindaco capace di strappare la conferma con l'80% delle preferenze non cambia la linea e sul tavolo mette uno dei più importanti progetti di sempre: grazie ai fondi provenienti dal Ministero dell'Interno - circa 300mila euro - entro dicembre due storiche dimore della camorra, una di via Marconi e l'altra di corso Regina, diventeranno un importante presidio di legalità. 

Nello specifico i beni confiscati alla camorra diventeranno una sorta di centro per l'istruzione in cui si insegnerà inglese agli extra comunitari e ai ragazzi individuati dai servizi sociali del Comune. Con i soldi dello Stato il Comune guidato da Ciro Buonajuto ristrutturerà le due ex dimore della camorra e, successivamente, tramite una gara pubblica con scadenza a dicembre - quindi tempestiva - saranno affidate alle associazioni del settore, incaricate, a loro volta, di dare un futuro ai giovani.

"Questo è un risultato importante, un chiaro segnale che la camorra la combattiamo e sconfiggiamo con azioni concrete e mirate - spiega fiducioso Ciro Buonajuto - e che è necessario investire in cultura perché in questo momento l'istruzione è l'arma più potente che abbiamo a disposizione per un riscatto da questa difficile situazione. Due ex dimore appartenute per decenni alla malavita organizzata saranno sedi di cultura, formazione e anche di speranza. È emozionante già il solo dirlo". 

Dunque, la linea del primo cittadino di Ercolano, esponente di Italia Viva, è sempre la stessa: quella della lotta alla camorra, della cultura contro lo spaccio, dell'istruzione contro i furti e le rapine. Ma la crociata del sindaco, caro a Matteo Renzi, non si ferma alla restituzione alla sua città dei beni confiscati. In cantiere c'è un altro grande progetto in dirittura d'arrivo: un'arena che affaccia su villa dei Papiri e sugli Scavi, dove si svolgeranno spettacoli teatrali, musica dal vivo, mostre d'arte e tanta cultura. 

L'amministrazione comunale, infatti, intende portare a casa ulteriori 250mila euro dal dal Poc Unesco per realizzare l'arena e le iniziative connesse. Questo importante progetto lo sta portando avanti il vicesindaco Luigi Luciani, con delega al Vesuvio e al Turismo. Un'iniziativa assolutamente degna di lode in un momento così delicato per l'arte ed il turismo, in un periodo storico in cui le grandi catene di supermercati rilevano i teatri, a Ercolano si continua a investire in turismo e cultura.