La nuova Enews di Matteo Renzi
Buongiorno a tutti.
Non passa giorno senza che qualcuno attacchi con fake news o insulti la lista “Stati Uniti d’Europa”. Vi domandate il perché?
Semplice. Perché siamo l’unica novità di queste elezioni europee. Gli unici che vogliono riportare la politica a Bruxelles. E vedendo le difficoltà del Governo da un lato e dell’opposizione dall’altro, è ovvio che cerchino di buttare fango su di noi e contro di noi.
Questa Enews è molto rapida. La uso per condividere una cosa che ci ha insegnato Michelle Obama: quando gli altri attaccano strisciando rasoterra, noi voliamo alto. Volare alto, sì. Ci candidiamo per cambiare l’Europa non per rispondere alle infamie dei grillini, i grillini di ieri e quelli di oggi. Noi siamo per gli Stati Uniti d’Europa: l’elezione diretta del Presidente della Commissione, il superamento del diritto di veto, una politica culturale degna di questo nome, l’investimento sulla tecnologia e non sull’ideologia. Noi siamo per la politica e non per la burocrazia. Per il futuro e non per i rimpianti. Per il sogno di un popolo, non per le ossessioni di qualcuno.
Voliamo alto, amici. E quando loro ci attaccano, strisciando basso, noi non rispondiamo e voliamo ancora alto.
La guerra nel fango inzacchera solo chi la fa.
L’ho spiegato ieri in questo post Facebook.
Nelle prossime ore uscirà il simbolo definitivo e ufficializzeremo i primi nomi dei candidati.
Chi vuole darci una mano è il benvenuto.
Nelle ultime 48 ore 32 persone hanno dato un contributo di 1.000€.
Sono numeri molto importanti che ci aiuteranno a finanziare la prossima campagna elettorale
Se qualcuno vuole aiutarci con un contributo da 10€ a 1.000€ sappia che per noi fa la differenza.
E chi vuol fare il rappresentante di lista o il volontario ce lo segnali qui.
Intanto in queste ore:
1. I grillini e i giustizialisti colpiscono ancora in Parlamento. L’ex pm Scarpinato ha detto in Senato che i cittadini cui vengono sequestrati i telefoni sono malintenzionati. Ricorda quel suo collega che diceva che non esistono innocenti ma solo colpevoli che l’hanno fatta franca. A me fa impressione questa cultura giustizialista. E stupisce il silenzio del PD che difende Scarpinato e attacca noi. Questo il link alla mia risposta in Aula.
2. Su Instagram e TikTok alcuni dei miei video stanno girando molto. Quello sulla benzina, sul reddito di cittadinanza e il costo della vita per i giovani laureati, quello sulle aggressioni giudiziarie. È l’unico modo che abbiamo per far passare le nostre idee: il tam tam dal basso. E per chi può ribadisco la richiesta: iscrivetevi ai canali WhatsApp e Telegram, saranno la nostra forza in questi giorni di campagna elettorale.
3. Per chi vuole, ho fatto 15 minuti di intervista a Petrolio su Rai3, parlando con un gruppo di studenti liceali romani: qui il link su YouTube.
Pensierino della sera.
Ieri Joe Biden ha ospitato il primo ministro giapponese Fumio Kishida per uno state dinner alla Casa Bianca. Le aziende americane hanno firmato accordi importanti con le controparti giapponesi: la sola Microsoft ha deciso di investire in Giappone nove miliardi di euro per l’intelligenza artificiale. Ecco, voglio dire a Giorgia Meloni che queste sono le cose che servono in politica estera. Non le foto per Instagram: gli accordi con cui si portano posti di lavoro e risorse in Italia. Tra Palazzo Chigi e la Farnesina c’è qualcuno a lavorare o sono tutti in campagna elettorale?
Un sorriso,
Matteo
PS. il dolore per la tragedia di Suviana è insopportabile. Ora è giusto ringraziare i soccorritori per il lavoro straordinario ed esprimere il cordoglio per le famiglie delle vittime. Ma poi dovremo chiederci come sia possibile che nel 2024 accadano incidenti sul lavoro come questo. Inspiegabile. E soprattutto inaccettabile. Come dice il cardinal Zuppi: per la sicurezza sul lavoro occorre parlare meno e fare di più.