L'Enews della settimana.
Buongiorno e buona settimana.
1. Ho commentato brevemente il risultato delle elezioni spagnole in questo post. In sintesi: non si sa chi ha vinto ma si sa chi ha perso. Hanno perso i sovranisti di Vox, i “patrioti” di estrema destra, quelli su cui Giorgia Meloni faceva affidamento per replicare in Spagna ciò che è successo un anno fa in Italia. Ma il leader spagnolo Sanchez non ha fatto come Enrico Letta, che ha lavorato sodo per la Meloni più o meno consapevolmente. Sanchez no, Sanchez è stato capace. Ha messo in piedi ogni stratagemma istituzionale – compreso un rischiosissimo voto anticipato – per impedire alla destra di avere i numeri. Inoltre, il fatto che il Partito Popolare si sia fatto ingabbiare nell’alleanza secca con Vox è stato un errore che dovrebbe insegnare qualcosa in Europa: si vince al centro, non puntando agli estremisti. Vedremo che succederà in Spagna: il caos potrebbe portare anche a nuove elezioni. Ma attenzione: ci sarà sempre caos finché non ci sarà un meccanismo in cui si elegge direttamente il capo dell’esecutivo. Vale per la Spagna, vale per l’Italia e secondo me vale anche per l’Europa e la presidenza della Commissione.
Chi vuole aiutarci con la raccolta di firme sulla legge per l’elezione diretta del Premier, firmi qui.
2. Sul tema del vincere al centro torneremo presto a parlarne, appena Caronte ci consentirà di tornare a respirare e comunque alla ripresa dopo la pausa estiva. Vi ricordo gli appuntamenti di:
- PALERMO, Scuola di formazione MERITARE L’EUROPA, dal 5 al 7 settembre 2023. Gli Under35 interessati devono correre, chiudiamo le iscrizioni il 31 luglio. Qui il modulo per iscriversi. Il bravo Luca Perinelli mi ha ritrovato un video ormai d’altri tempi. Nel luglio 2014 – parlando al Parlamento Europeo – segnalai come la nuova generazione dovesse recuperare lo spirito di Telemaco per “meritare il futuro”. Per gli aficionados è qui: ancora adesso a distanza di anni è un messaggio molto adatto per la nostra scuola. Meritare il futuro, meritare l’Europa. Chi può dare una mano, anche solo con 5€ all’organizzazione della scuola è il benvenuto.
- SANTA SEVERA, Festa Nazionale di ITALIA VIVA, dal 14 al 17 settembre 2023. Sarà anche l’ultimo passaggio politico nazionale in vista del congresso di ottobre. Ricordo a tutti che al momento il tesseramento scade il 30 settembre. Abbiamo detto forte e chiaro che è impossibile costruire partiti a tavolino, senza sporcarsi le mani, partendo dal basso, dai congressi territoriali, dalla democrazia interna. E allora noi per primi diamo l’esempio con l’Election Day.
- LEOPOLDA, dall’8 al 10 marzo 2024. Anche se saremo a meno di cento giorni dalle Europee (e da molte amministrative), sarà una edizione speciale. Chi vuole iscriversi, può farlo qui.
In questi giorni ho scritto:
a. Su Il Riformista un articolo a proposito della scuola e delle difficoltà dei ragazzi che si sono fatti due anni di Covid in un clima molto difficile innanzitutto per la salute mentale. Ne parlano in pochi, quasi nessuno. Ma questo tema è decisivo secondo me per il futuro: le depressioni, i disturbi alimentari, le difficoltà relazionali. È ovvio che non dipende tutto dalla pandemia, certo. Ma è vero che la scuola dovrebbe essere il primo luogo nel quale aiutare ad affrontare problemi così grandi. Ne ho parlato qui. Se leggete l’articolo e mi dite che cosa ne pensate, sono felice: [email protected]
b. A proposito di Riformista. Continueremo per tutto agosto a sedici pagine, non si molla. Vogliamo un giornale sempre più diffuso e capace di far discutere, non solo nella pagina Sì/No (sul quotidiano di oggi abbiamo discusso di Zaki) ma parlando delle cose di cui non parla nessuno. Ad esempio sul quotidiano di oggi c’è un articolo bellissimo di Erasmo D’Angelis sullo scandalo della depurazione in Italia. Noi continuiamo a parlare delle cose di cui gli altri non parlano, dal processo Grillo fino al Pd che riscopre il JobsAct. Chi vuole abbonarsi può farlo qui, qui per comprare a 1€ la copia del singolo giorno.
c. Su Il Giornale ho scritto domenica una lettera al Direttore Minzolini per ritornare sulla Procura di Firenze che indaga su Berlusconi in relazione – udite, udite! – alle stragi mafiose del 1993. Io penso che certe accuse siano ridicole e che la Procura di Firenze dovrebbe occuparsi dei reati nella mia città, cosa che evidentemente non fa come dimostra la terribile vicenda dell’Ex Hotel Astor. L’ho scritto chiaro, dando ragione a Marina Berlusconi, e l’ho fatto da avversario politico di Silvio Berlusconi, quale sono sempre stato. Ma proprio per questo occorre la forza della verità e del rispetto. Qui trovate la lettera: mi piacerebbe leggere le vostre opinioni, specie quelle di chi non è d’accordo con me. L’email è sempre quella: [email protected]
Un sorriso accaldato,
Matteo
PS Caronte o non Caronte, occhio a non esagerare. Il ministro della sanità tedesca ha detto che in Italia il turismo è destinato a scomparire e che le chiese dovrebbero diventare dei luoghi di ristoro per chi ha caldo. Non so se il caldo farà male al turismo italiano, sono certo che il caldo abbia già fatto male al ministro tedesco. Quando leggo certi commenti superficiali e finalizzati a fare notizia non mi preoccupo per la tenuta del nostro patrimonio culturale, ma per la qualità della loro sanità.