Matteo Renzi Enews

Enews 737, venerdì 1 ottobre 2021

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Ultime ore di campagna elettorale. Alle 17, in diretta Facebook, ringrazierò tutte le donne e gli uomini di Italia Viva che hanno fatto campagna, salutandoli a distanza insieme a Lisa Noja da Milano. Italia Viva ha salvato il Paese, prima bloccando l’operazione “Pieni Poteri” di Salvini al Papeete e poi mandando a casa Conte per far posto a Draghi.

Questa campagna elettorale è stata l’inizio di una esperienza che ci porterà nel 2023 a essere ancora più decisivi. Il meglio deve ancora venire. Grazie a tutte e tutti!

E naturalmente ricordo che domani "Controcorrente" fa tappa in Emilia-Romagna - sarò a Parma, Anzola dell'Emilia, Modena e Ferrara, qui il link per prenotare - e che dal 19-20-21 novembre torna in presenza l'appuntamento della Leopolda (qui per prenotare, qui per contribuire, qui per le idee).

Un unico pensiero, quest’oggi.

Ho ricevuto diverse critiche per non aver attaccato Morisi o Salvini sulle vicende private del guru social leghista. Voglio essere molto chiaro:

- la Lega con Salvini e Morisi e i Cinque Stelle con Grillo e Casalino hanno creato un sistema di odio social barbaro e incivile;

- io sono stato il più colpito da questa montagna di fango: dal 2014 al 2019 si è stretta su di me e sulla mia famiglia una tenaglia leghista e grillina che mi ha mediaticamente massacrato;

- nei fatti l’alleanza Lega-M5S si era già perfezionata sui social prima che a Palazzo Chigi: dai presunti scandali (ricordate le fake news sui sacchetti di plastica o sul terremoto?) agli insulti su JobsAct, banche, unioni civili.

Oggi che l’ideatore della macchina del fango leghista è implicato in una vicenda di droga che troverà il suo compimento nelle sedi istituzionali, io RIVENDICO il fatto di non attaccare a livello personale Luca Morisi o Matteo Salvini o chiunque altro. Rivendico di avere un altro stile.

Noi siamo diversi. Contestiamo da sempre l’uso delle gogne mediatiche e delle campagne di odio virali. E se anche questa scelta di civiltà ci dovesse costare consenso, poco importa.

Lo dico ai tanti che mi hanno scritto contestandomi per questa scelta. Qualcuno mi ha scritto: "Basta fare i fighetti! Bisogna menare", e altri: "Ma Morisi è quello che ci ha massacrati, Morisi ha creato una macchina d’odio". Vero. Ma non si scaccia l’odio con l’odio. Noi siamo diversi anche per questo. Rimaniamo umani e non aggrediamo gli avversari, nemmeno quando sono in difficoltà, soprattutto quando sono in difficoltà.

Questi siamo noi. Che facciamo politica e non diffondiamo l’odio sui social e nelle piazze. Magari non vi convince, ma sapete anche voi che è più giusto così. Vi leggo.


Un sorriso,