La notizia su "il Gazzettino" e il "Corriere del Veneto", 22 aprile 2022.
Buone notizie in vista per i vetrai di Murano: "Le risorse stanziate dalla legge di bilancio per il vetro di Murano saranno presto rese disponibili. Oggi il Governo ha confermato che il decreto attuativo per l'istituzione del Fondo da cinque milioni di euro è stato sottoscritto il 29 marzo e inviato alla Corte dei Conti in data 31 marzo", annuncia la deputata veneziana Sara Moretto, capogruppo di Italia Viva in commissione Attività produttive, dopo la risposta del Governo in commissione.
"Una volta ottenuto il riscontro positivo, sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale e sarà possibile per le imprese presentare le domande. Mi auguro che i tempi siano davvero strettissimi per dare una risposta vera alle imprese veneziane, che rappresentano un patrimonio indiscusso di eccellenza italiana a livello mondiale e che non possono più aspettare", spiega Moretto.
La legge di bilancio aveva previsto un fondo al ministero dello Sviluppo economico, con cinque milioni di euro per il 2022, per la tutela e la valorizzazione delle imprese della ceramica artistica e del vetro artistico di Murano per contenere gli effetti negativi derivanti dalla pandemia e dagli aumenti dei prezzi nel settore elettrico e del gas (con picchi del 500 % per il gas naturale e 400% per l'energia elettrica"). Ma il tempo passava e gli aiuti non si vedevano: per questo Moretto ha sollecito il Governo a fare il punto sullo "stato di attuazione" del fondo.
"Ci troviamo nella classica situazione in cui una buona norma che viene fatta in tempo utile, poiché nata a fine dicembre in piena crisi energetica, rischia di diventare operativa troppo tardi e di non ottenere quindi il risultato auspicato", evidenzia la deputata Iv. Di qui il pressing suo tempi "per l'adozione del decreto attuativo necessario allo sblocco delle relative risorse in favore delle imprese artigiane di Murano". Ma anche per "il grado di compensazione delle relative risorse rispetto all'effettivo incremento dei costi energetici patito dalle imprese interessate".
Tutto questo ricordando che "il Fondo serviva anche a scongiurare il fermo produttivo di alcune vetrerie che non potevano reggere l'aumento dei costi e che, infatti, si sono dovute fermare. Ora è necessario accelerare e intervenire a sostegno di queste realtà uniche al mondo", conclude Moretto.
