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Elezioni 2022, Annibali: "In campo per sostenere il progetto. La nostra forza è la coerenza"

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Intervista di Gi.Be., "Corriere Fiorentino", 24 agosto 2022.

«A destra ci sono idee poco condivisibili ed esperienze di governo disastrose, mentre la sinistra è un accozzaglia: noi siamo i soli ad essere chiari e coerenti». Lucia Annibali, 46 anni originaria di Urbino, deputata uscente eletta nel 2018 con il Pd e passata a Italia Viva alla sua fondazione, è candidata nel collegio uninominale di Firenze per la Camera per il terzo polo di Renzi e Calenda.

Quali sono i suoi legami con Firenze e la Toscana?
«Non è questa la mia terra d'origine, certo. Ma si tratta di portare avanti un progetto. Penso che sia molto utile, per questo fine, puntare su un candidato riconosciuto e riconoscibile, come io mi sento per la mia esperienza politica di questi anni e per la mia nota vicenda personale. Non devo correre come amministratrice, ma per il Parlamento. Ovviamente ho frequentato molto la Toscana in questi anni, conosco bene tutta la squadra regionale di Italia Viva, con cui ho rapporti frequenti già da prima della fondazione».

Ha chiesto lei di esser candidata qui a Firenze?
«No, il collegio di Firenze non me l'aspettavo nemmeno, ma la candidatura è stata costruita per portare il contributo di cui dicevo prima».

All'uninominale vince chi prende un voto in più, ma la vostra lista sembra lontana da quest'orizzonte. Che corsa sarà dunque la sua?
«Nei seggi uninominali la partita è più difficile, soprattutto per come è costruita legge, non ce lo possiamo nascondere. Ma esser presenti in modo forte lì può dare punti per risultato complessivo, che è fondamentale. Mai dire mai però, si corre sempre per vincere».

Crede che le vostre istanze siano in maggiore conflitto con il centrosinistra o con il con il centrodestra?
«La nostra forza è la coerenza. Chiarezza e credibilità ci distinguono dalle altre forze anche in Toscana. A destra ci sono idee poco condivisibili ed esperienze di governo disastrose, la sinistra è un'accozzaglia».

Che idea si è fatta di questa regione, quali sono le priorità, i suoi punti di forza?
«La Toscana è il cuore del progetto di Italia Viva e del nostro modo di fare e stare nella politica, non posso che aver un'opinione estremamente positiva delle persone di questa terra. Assieme ai colleghi come Gabriele Toccafondi metteremo in campo una campagna organizzata e convincente».