L'intervento pubblicato da "la Stampa - Savona" e "la Nazione - la Spezia", 4 marzo 2022.
Concreto passo avanti per il raddoppio ferroviario della linea Finale Ligure-Andora, infrastruttura che consentirà al Ponente di velocizzare il traffico di merci e passeggeri con il capoluogo regionale e il Nord Italia. L'opera da 2,150 miliardi è stata inserita nel Documento strategico della mobilità ferroviaria di passeggeri e merci.
«Condizione posta dalla Commissione Trasporti della Camera per ottenere il finanziamento necessario per avviare l'opera insieme alla realizzazione della galleria di Valico della ferrovia Pontremolese». Passi avanti per l'infrastruttura del Ponente con l'annuncio che arriva da Raffaella Paita, presidente della Commissione Trasporti della Camera.
«Il completamento del raddoppio della linea Genova-Ventimiglia – dice l'onorevole Paita - consentirà di superare la storica inadeguatezza della ferrovia che collega la Liguria alla Francia. La realizzazione della galleria di valico della Pontremolese permetterà invece di rafforzare la connessione con l'Emilia e, soprattutto, di limitare la produzione di particolato atmosferico nel bacino padano. Per queste ragioni, non possiamo che esprimere la nostra soddisfazione».
Era stato il commissario straordinario nominato dal governo Vincenzo Macello a ricordare che il progetto esecutivo per dare via all'opera è pronto. Saranno raddoppiati 32 chilometri di tracciato di cui 25 in galleria; prevista l'eliminazione della linea costiera (per un terzo peraltro già raddoppiata) con gli scali di Laigueglia, Alassio, Albenga, Ceriale, Borghetto Santo Spirito, Pietra Ligure e Borgio Verezzi; quindi la costruzione di tre fermate (denominate Alassio dentro a un tunnel, tipo Sanremo - Borghetto-Ceriale-Loano e Pietra Ligure) e della nuova stazione di Albenga (a 5 km di distanza dal centro città).
