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Droghe leggere, Scalfarotto: "Avviamo un dialogo serio"

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L'intervento pubblicato da "la Gazzetta del Mezzogiorno", 5 settembre 2020.

«Aderisco al progetto Meglio Legale, una campagna pubblica per la legalizzazione della cannabis che tenta di inaugurare un cambio di passo rispetto all'approccio repressivo degli ultimi anni. La lotta alle mafie è un elemento cardine della nostra nuova idea di Puglia».

Il candidato alla presidenza Ivan Scalfarotto, sostenuto da Italia viva, + Europa e Azione, rilancia la battaglia della legalizzazione delle droghe leggere, proiettando il tema sulla campagna elettorale. «In questo modo - afferma - possiamo infatti allo stesso tempo dare un colpo alle mafie, liberare il sistema giudiziario da provvedimenti inutili, far risparmiare lo Stato e favorire le opportunità di impresa nel settore. Approvo quindi l'intenzione di avviare, finalmente, un dialogo istituzionale serio e scevro di pregiudizi sul tema, che favorisca la costruzione di un'opinione pubblica consapevole e correttamente informata, affinché all'ipocrisia dei nostri tempi si sostituisca un approccio onesto e responsabile».

Scalfarotto, infine, ha ripreso le parole pronunciate da Nichi Vendola durante gli Stati generali della Cgil Puglia: «Indica perfettamente ciò che rappresenta Fitto e sono felice che si batta per il No al Referendum. Siamo sempre stati vicini su molti temi. Mi stupisce, quindi - conclude - , che abbia deciso di sostenere una persona distante anni luce dal suo modo di fare politica quale è Emiliano».