L'intervento pubblicato su "la Notizia", 10 novembre 2021.
Un doppio incarico, più un altro ad interim. Dopo quasi quattro mesi la situazione non è cambiata di una virgola: Carlo Fuortes continua a essere sovrintendente del Teatro dell'Opera di Roma, capo (ad interim) della direzione Amministrazione e Finanza, come conferma il sito ufficiale, oltre che Ad della Rai.
La vicenda non è certo nuova: è iniziata il 16 luglio, quando il manager ha assunto il ruolo di ad a viale Mazzini. Da allora si è aperto un evidente caso di conflitto di interessi, che rischia di danneggiare, in un cortocircuito, la stessa attività del Teatro dell'Opera.
"È passato troppo tempo. Appena si è insediato in Rai, Fuortes avrebbe dovuto rassegnare le dimissioni dal Teatro dell'Opera. Anche la motivazione dell'attesa del nuovo sindaco è venuta meno, perché c'è una giunta già operativa", spiega a La Notizia il deputato Michele Anzaldi, componente della Vigilanza Rai.
"L'Ad della Rai - aggiunge il parlamentare Iv - deve preoccuparsi del suo incarico, che è già portatore di parecchi problemi. Per il resto al sindaco di Roma decidere cosa fare del Teatro dell'Opera dopo che Fuortes avrà dato le dimissioni".