pari opportunità

Donne in politica, Paita: "L'obiettivo dev'essere la conquista della leadership"

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L'intervento pubblicato da "il Secolo XIX", 18 febbraio 2021.

A fare la differenza sono ancora i numeri, che penalizzano clamorosamente le donne che fanno politica. Il dibattito si è riaperto con toni forti a livello nazionale, dopo la mancata nomina di donne ministro nel governo Draghi, e a livello genovese, dopo la sfiducia alla capogruppo in Comune, Cristina Lodi. Ma il punto è che, nonostante le regole introdotte per garantire l'equilibrio di genere nelle liste elettorali e nei meccanismi di voto, la rappresentanza femminile non è cresciuta. Anzi. Nel consiglio regionale ligure, per esempio, siedono 6 donne su 30 (più il presidente), e nel consiglio comunale di Genova 8 su 40 (più il sindaco).

«I partiti sono in gran parte appannaggio dei maschi - sostiene Raffaella Paita, deputata di Italia Viva - mentre il nostro è uno dei pochissimi ad avere la regola del ticket uomo-donna per tutti i ruoli o di privilegiare le donne».

Ma «c'è anche l'approccio delle donne alla politica - osserva Paita  - giacché la grande sfida culturale che abbiamo è quella di non aver paura di vincere: l'obiettivo dev'essere la conquista della leadership. Le donne non devono aver paura di essere ambiziose, e quando si chiede loro di fare un passo indietro fanno bene a dire di no, perché a rinunciare sono sempre le donne».