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Del Barba: “Da valorizzare il centro servizi e le sue competenze”

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La notizia su "La Provincia di Lecco", 25 aprile 2021.

Alla fine, dopo tre settimane di opa, il Crédit Agricole ha conquistato il 91,17% del capitale Creval, considerando le adesioni finali (90,94%) e quanto acquistato ai blocchi. Un traguardo che garantisce all’acquirente di oltrepassare la soglia necessaria per avere le leve dell’assemblea straordinaria (66,7%), e di portare inoltre al delisting del titolo. 

«Nella situazione data, il raggiungimento dell’Opa con Crédit Agricole rappresenta una buona notizia per il territorio, però parliamoci chiaro: qui mancano poche settimane per poter fare quello che non si è fatto con errori e responsabilità negli ultimi anni, ovvero far fronte ai cambiamenti di mercato cercando di tutelare quello che le due banche rappresentavano per il territorio». 

Convinto che non procedere alla fusione per tempo di Creval e Bps salvando così i servizi centrali sul territorio sia stato un grave errore, Mauro Del Barba, deputato morbegnese di Italia viva, ammonisce sulle decisioni che dovranno essere prese in merito ai sistemi informativi delle banche, alla creazione di società di servizi che operino basate sul territorio. 

Tutte quelle scelte cioè che attengono al piano industriale della fusione intanto, ma che potrebbero anche riguardare il futuro della Banca Popolare di Sondrio. «Oggi resta come unica possibilità di qualità - sostiene Del Barba - puntare alla singolarità. Entrambe le banche posseggono un centro servizi che offre al territorio locale la possibilità di avere persone formate sui servizi e sull’informatica e questa chance non va sprecata. E l’ultima mano del tavolo per poterla portare a casa ed è un’operazione che riguarda la futura disponibilità di servizi per le banche. Non lasciamocela scappare perché sono già stati fatti molti errori».