paese istituzioni

Crisi di governo, Matteo Renzi sulla stampa estera

Le attività ed i successi che portiamo avanti dipendono dall'impegno di ognuno di noi. Ogni contributo è importante.
dona italiaviva

Le interviste pubblicate da numerosi media internazionali, una rassegna a partire dal 4 febbraio 2021.

Sono stati numerosi i media, sulla scena internazionale che, negli ultimi giorni, hanno voluto ascoltare Matteo Renzi, relativamente allo svolgimento della crisi di governo italiana, in seguito alla decisione, da parte del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, di conferire l'incarico di Presidente del Consiglio al professor Mario Draghi, ex presidente della Bce.

"L'unico modo nel mezzo di una pandemia era chiamare il miglior giocatore, perché Mario è il miglior giocatore". È quanto ha spiegato Matteo Renzi, in un'intervista al Financial Times.

"L'Italia è tornata, proprio come ha detto Joe Biden degli Stati Uniti. Se guardi ai mercati finanziari, ai leader internazionali, alla fiducia dei nostri cittadini, è un miracolo", ha sottolineato Renzi.

Renzi ha negato di avere provocato la crisi del governo Conte per aumentare la propria influenza sulla coalizione, spiegando di "avere perso potere con questa operazione", ma ha ammesso che "la possibilità" di avere un esecutivo "guidato da Draghi era un'incredibile speranza".

"Ovviamente preferisco essere amato che odiato, ma se volevo solo essere amato, allora dovevo fare l'influencer, non il leader", ha concluso Renzi.


"Mario Draghi è l'italiano che ha salvato l'euro e adesso è lui l'europeo, che salverà l'Italia". Così Matteo Renzi, in un'intervista al settimanale tedesco "Die Zeit", dell'11 febbraio 2021. 


"Riceviamo oltre 200 miliardi di euro dall'Ue. Per questo abbiamo bisogno di un governo che sia in grado di spenderli in modo sensato. Dal momento che l'Europa ha fiducia in noi, dobbiamo mettere il meglio che abbiamo ai vertici", ha aggiunto Renzi. Renzi non si attribuisce il merito di aver incoronato Draghi, scrive " Die Zeit". "Mattarella è l'allenatore, Draghi tira in porta. Io al massimo ho fatto un palleggio": questa la risposta di Renzi a riguardo. Inoltre, Renzi respinge le accuse di chi dice di aver agito per calcolo personale: "se avessi voluto raggiungere qualcosa per me, non avrei provocato tutto questo caos".

"Quando Matteo Renzi ha scatenato il crollo del governo italiano il mese scorso, è diventato l'oggetto di numerose critiche per aver fatto precipitare il Paese nel caos politico nel bel mezzo di una pandemia. Ora sta raccogliendo i frutti della vittoria": sono le parole di Jason Horowitz nel suo articolo del 9 febbraio 2021, dedicato a Matteo Renzi ed al suo ruolo entro la crisi di governo italiana, pubblicato dal "New York Times".

"Questa è stata la mia strategia. Ho fatto tutto da solo, con il 3 per cento!", ha detto Renzi, scherzosamente, spiegando che "È stato tutto un gioco di tattiche parlamentari. E diciamo che lavorare per cinque anni nel palazzo dove Machiavelli ha lavorato ha aiutato un po'".


"È stato un capolavoro della politica italiana", ha detto Renzi degli eventi che hanno portato Draghi a Palazzo Chigi. "Perché adesso? Perché adesso? Perché ora?": Horowitz spiega che anche gli stessi amici di Renzi gli hanno chiesto come mai ha staccato la spina al Governo Conte 2 proprio mentre l'Italia è nel pieno dell'emergenza sanitaria e all'inizio del piano vaccinale e che Renzi ha spiegato loto che "la pandemia ha messo a fuoco il rischio di rimanere immobili sulla stessa rotta, soprattutto nel momento in cui il paese ha dovuto decidere cosa fare con oltre 200 miliardi di euro di fondi di soccorso europei". "Se non l'avessimo fatto durante la pandemia, non l'avremmo mai fatto", ha chiarito Renzi.


"Abbiamo ricevuto molte critiche. Mi hanno definito un pazzo. Ma non importa, perché l'Italia migliorerà. Se hai a disposizione Messi o Ronaldo, devono giocare, non stare seduti in panchina: la crisi sta volgendo al termine, portando il meglio in campo, per tutti noi": sono le parole di Matteo Renzi nell'intervista pubblicata il 9 febbraio 2021, dal quotidiano spagnolo "El Pais".

"L'incarico a Mario Draghi è il miglior risultato: spenderà bene i soldi della ripresa. L'Italia sarà leader in Europa nell'anno del G20. E, inoltre, la politica cambierà. Ora tutti sono orgogliosi di essere europei, compresi la Lega ed il Movimento 5 Stelle", ha sottolineato Renzi.

Draghi è sempre stato il suo candidato, gli chiede il giornalista spagnolo. “Il suo nome è stato proposto dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Non sono il Kingmaker. Ma è stato il mio sogno sin dal primo giorno, come molti sanno”, conclude Renzi.

Anche nell'intervista rilasciata a Sky News International, in lingua inglese, sempre nella stessa giornata del 9 febbraio, Matteo Renzi ha parlato del suo ruolo durante la crisi di governo italiana. "Grazie alla decisione del Presidente Sergio Mattarella, ora abbiamo un governo migliore, che sarà guidato da Mario Draghi, colui che meglio di tutti sarà in grado di guidarci verso l'uscita dalla crisi economica e sanitaria", ha spiegato Renzi. "Noi crediamo nel futuro, ora abbiamo una situazione difficile da affrontare, ma credo che sia compito della politica avere una visione del futuro del Paese".

"Il nostro Paese è ora nelle migliori mani", ha spiegato Matteo Renzi al quotidiano tedesco "Frankfurter Allgemeine Zeitung".


Renzi ha, inoltre, sottolineato nell'intervista a "FAZ", che "Draghi è il miglior candidato per questo incarico. È un funzionario pubblico che è apprezzato in tutto il mondo. È una personalità di alta competenza".

"Questo è il momento in cui l'Italia può vivere un'opportunità incredibile: dopo la crisi, potremo finalmente tornare ad essere uno dei Paesi più importanti sulla scena internazionale. Ma per farlo, abbiamo bisogno di un Governo forte, con una visione. Ecco perché abbiamo bisogno di un leader come Mario Draghi, il leader che può salvare, ora, l'Italia", ha spiegato Matteo Renzi ai microfoni del servizio pubblico radiotelevisivo del Regno Unito, la BBC.

"Quando eravamo nel pieno della crisi dell'euro, sei, sette anni fa, Mario Draghi fu l'italiano che salvò l'Europa, ora penso che Draghi sarà l'europeo che salverà l'Italia con il Recovery Plan e allo stesso tempo, se conosco Draghi e le regole della Commissione europea, sono sicuro che sarà in grado di spingere l'Ue nella giusta direzione soprattutto nella campagna vaccinale": sono le parole di Matteo Renzi durante l'intervista rilasciata all'emittente statunitense Cnn. "Come europei", ha proseguito Renzi, ai microfoni della Cnn, "abbiamo perso alcune opportunità sui vaccini e credo che un uomo con le qualità, le capacità e una leadership come Draghi dovrebbe essere molto importante anche nelle riunioni del Consiglio europeo, per aiutare la presidente Ursula von der Leyen e gli altri leder a riportare la Ue a un ruolo di leadership, tirandola fuori dalle difficoltà". "Sono quindi ottimista per l'Italia ma anche per l'Europa".

"Mario Draghi probabilmente è la persona migliore per fare il primo ministro in questo momento. Non posso dire che ci fosse un piano, ma sono sicuro che l'Italia ha un sogno e questo sogno ora è nelle mani di Draghi". Così Matteo Renzi, in un'intervista in onda su Class Cnbc. "Mario Draghi - ha spiegato Renzi - è stato l'italiano che ha salvato l'euro e ora penso che sarà l'europeo che salverà l'Italia. Riuscirà a ottenere la fiducia e probabilmente il prossimo anno trasformerà il nostro Paese perché il nostro è un Paese incredibile e magnifico".

Per la stessa emittente, Renzi ha inoltre ribadito che "non sono responsabile di un eventuale voto anticipato. Non sono l'unico responsabile della decisione di scegliere Draghi perché il vero regista è il presidente Mattarella e non io, ma sono molto orgoglioso di avere Draghi alla guida del governo e considero impossibile convocare elezioni anticipate prima del 2023». Renzi ha poi detto di non interessarsi dei sondaggi «ma della crescita dell'occupazione e dell'economia. Questa è la differenza: perché i populisti pensano solo ai sondaggi, ma i politici pensano alla crescita di altri fattori statistici come l'economia e i posti di lavoro".

"Mario Draghi ha salvato l'Europa, ora salverà l'Italia", ha ricordato Renzi, in una video-intervista rilasciata alla Bloomberg, durante la quale ha ricordato le emergenze che attanagliano l'Italia - la crisi sanitaria, economica ed educativa - sfide che, come ha sottolineato Renzi, il governo di Mario Draghi sarà all'altezza di affrontare, poiché Draghi è, senza dubbio, "l'uomo giusto al momento giusto". 

Concetti che Renzi ha ribadito anche al quotidiano francese "le Monde": "Mario Draghi, da italiano, ha salvato l'Europa. Ora, da europeo, salverà l'Italia".

Nella stessa intervista, inoltre, ha voluto anche elogiare il ruolo svolto dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, durante la crisi: "il Presidente si è comportato in maniera impeccabile, fin dall'inizio di questa crisi". E a proposito delle nuove generazioni, sempre nell'intervista a "Le Monde", Renzi ha ricordato che "il piano francese punta molto sui giovani. Da parte italiana, invece, c'erano appena due miliardi di euro in loro favore su oltre 200. Una follia! Si fa un progetto che si chiama Next Generation EU e si dedicano due miliardi su 200 alle prossime generazioni?".