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Cosenza, Bianca Rende: "La Pubblica Amministrazione del Sud è pronta a ripartire, con i Fondi per la Coesione"

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L'intervento della consigliera Iv, 23 novembre 2020.

“Il Sud è pronto a ripartire e questa è la spinta giusta per dare credibilità e nuova linfa agli apparati burocratici, garantendo il principio di meritocrazia”. Così Bianca Rende, Consigliera comunale di Cosenza e membro del Comitato nazionale Italia Viva, commenta il provvedimento contenuto nell’ultima bozza della manovra con il quale si autorizzano le amministrazioni del Mezzogiorno che ricoprono ruoli di coordinamento, di gestione e di utilizzazione dei fondi della coesione, ad assumere a tempo determinato e con oneri a carico degli stessi fondi strutturali europei, personale che dovrà essere selezionato tramite concorso.

“La Pubblica Amministrazione del Mezzogiorno ha bisogno di svecchiarsi - prosegue Bianca Rende - e di essere riferimento forte e agile per le imprese che vogliano investire e per i cittadini che subiscono rallentamenti nella fruizione dei propri diritti di cittadinanza”. Nella bozza della manovra viene specificato che le assunzioni potranno arrivare a 2.800 e che le regioni interessate sono Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. La spesa massima autorizzata è di 126 milioni annui per il triennio 2021-2023.

“Il blocco delle assunzioni deciso dall’allora Ministro Tremonti – conclude l’esponente di Italia Viva - ha provocato negli anni l’atrofia degli organici e alimentato inefficienze amministrative. Con i fondi della Coesione, oltre a creare nuova occupazione (chiaramente si vigilerà affinché venga gestita in maniera non clientelare) si presenta finalmente l’occasione di un rilancio vero dello sviluppo al Sud”.