L'intervento della parlamentare di Italia Viva, pubblicato da Genova - la Repubblica.
"Sul fatto grave del blocco del processore di tamponi, noleggiato con un contratto di leasing da Asl5 e fermo in una dogana americana, ho chiesto l'intervento del Governo attraverso il Sottosegretario di Stato al Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, Ivan Scalfarotto che si è immediatamente attivato".
"È infatti importantissimo che quel macchinario arrivi nella nostra provincia nel più breve tempo possibile; la necessità in piena emergenza di processare il maggior numero di tamponi èper noi ancor più urgente, visto che l'attuale apparecchiatura a disposizione dei nostri sanitari è insufficiente per il carico di lavoro. Non possiamo attendere maggio per veder sbloccato il processore, perderemmo così troppi giorni di tempo utili invece a mappare i pazienti e a contenere il contagio".
Così Raffaella Paita, parlamentare di Italia Viva, in una lettera pubblicata dal quotidiano.