L'intervento dei parlamentari di Italia Viva.
"La permanenza forzata delle persone all'interno delle abitazioni sta determinando sicuramente consumi domestici superiori a quelli che registrati senza l'emergenza Coronavirus. Chiediamo per questo all'Autorità competente di individuare una modalità per evitare ai cittadini il pagamento di questi consumi eccezionali". Lo dichiarano Raffaella Paita e Luciano Nobili, deputati di Italia Viva.
"Con le indispensabili misure di contenimento adottate dal governo - spiegano - l'emergenza da Coronavirus farà passare agli italiani molto più tempo del solito nelle proprie abitazioni. Si consumeranno più energia elettrica, acqua e gas di quanto sarebbe accaduto in un periodo normalità. Si preme sottolineare che tali consumi sono imposti dalle circostanze e indipendenti dalla volontà e dalle abitudini dei consumatori. Ci pare per questo doveroso che lo Stato trovi un modo per evitare che i cittadini debbano sobbarcarsi il peso di tali spese. Chiediamo per questo che l'Autorità competente individui una modalità di calcolo degli importi in bolletta eccedenti rispetti ai costi medi di ogni famiglia e faccia in modo che i fornitori evitino di addebitare tali importi".
"In un momento in cui ognuno di noi è costretto a compiere uno sforzo straordinario per superare le difficoltà provocate dall'emergenza, è opportuno che anche i fornitori di energia e altri servizi essenziali diano il loro contributo", concludono Paita e Nobili.
