La notizia pubblicata da "il Dubbio", 15 ottobre 2021.
Fin dal 1975, quando furono varate le norme sull'ordinamento penitenziario, non sono mai stati costituiti i Consigli di aiuto sociale (Cas) che hanno la finalità istituzionale di assistere i detenuti, in particolar modo quelli che finiscono di scontare la pena, aiutandoli a risolvere i problemi familiari.
Per la prima volta, dopo aver ascoltato l'intervista su Radio Radicale di Rita Bernardini e dell'avvocato Giuseppe Rossodivita sull'argomento, il neopresidente del Tribunale palermitano Antonio Balsamo (il già presidente della Corte d'Assise di Caltanissetta che acclarò il depistaggio di Via D'Amelio con la sentenza di primo grado del Borsellino Quater) ha costituito il primo Cas d'Italia a Palermo. Come detto, parliamo dell'unico ente in tutta Italia nonostante sia contemplato - fin dal 1975 - nell'articolo 75 delle norme sull'ordinamento penitenziario e sulla esecuzione delle misure privative e limitative della libertà.
Proprio per questo motivo, il deputato Roberto Giachetti di Italia Viva ha depositato una interrogazione parlamentare rivolta alla ministra della Giustizia, per chiedere contezza della mancata costituzione dei Cas.
L'interrogazione è firmata da deputati di tutti i gruppi parlamentari tranne i 5 Stelle e dà notizia della costituzione del primo Cas a Palermo. Nell'interrogazione parlamentare si premette che diversi articoli della legge sull'ordinamento penitenziario, fanno tutti riferimento alla costituzione presso il capoluogo di ciascun circondario dei "Consigli di aiuto sociale" ai quali sono affidati una serie di importanti compiti relativi all'assistenza penitenziaria e post-penitenziaria.
«Ad avviso dell'interrogante - si legge nell'interrogazione appena depositata di Roberto Giachetti - questi enti, dotati di personalità giuridica e sottoposti alla vigilanza del Ministero della Giustizia, sono fondamentali per corrispondere al dettato costituzionale di cui all'articolo 27e relativo all'inserimento sociale delle persone detenute e per far fronte al soccorso e all'assistenza delle vittime del delitto».
Sempre nell'interrogazione, si evoca l'intervista rilasciata a Radio Radicale del 19 marzo 2019 dall'ex deputata Rita Bernardini e dal presidente della commissione giustizia del Partito Radicale, Giuseppe Rossodivita. I due esponenti radicali hanno lamentato la mancata costituzione e attivazione dei Cas, denunciando l'abrogazione, di fatto, di una parte fondamentale dell'ordinamento penitenziario vigente, «così importante - sottolinea il deputato Giachetti - anche per combattere il fenomeno della recidiva».