L'intervento pubblicato da "la Voce di Mantova", 13 maggio 2021.
Questa pandemia ha generato la più grave recessione economica del secondo dopoguerra. «In sostegno dell'economia europea è stato sospeso il Patto di stabilità e Crescita fino al 2022, è stato adottato un Quadro temporaneo in deroga alla disciplina sugli aiuti di Stato fino al 31 dicembre di quest'anno, ma alla luce dei nuovi dati economici e al fine di non deragliare la ripresa e per sostenere il nostro tessuto produttivo, le nostre imprese, i nostri lavoratori e i nostri professionisti, forse sarebbe il caso di richiede ulteriori proroghe di questi due provvedimenti». Questa la richiesta formulata da Matteo Colaninno, deputato di Italia Viva nel "question time" indirizzato ieri al presidente del consiglio Mario Draghi.
Il quale ha risposto: «È fuori discussione che le regole dovranno cambiare. Tuttavia, questo dibattito che impiegherà gran parte del 2022, non è ancora partito. La mia linea, e non da oggi, è che le attuali regole di bilancio sono inadeguate. Erano inadeguate, e sono ancora più inadeguate per un`economia in uscita da una pandemia». Da qui l'assicurazione che «nei prossimi anni dovremo concentrarci su un forte rilancio della crescita economica», anche al fine di assicurare la sostenibilità dei conti pubblici.
Risposta che Colaninno ha recepito con soddisfazione a nome del gruppo Iv auspicando un confronto in Europa che includa anche l'evoluzione dell'approccio in tema di concorrenza dalle economie emergenti.