L’UE introduca il caricabatteria unico: per i consumatori e per l’ambiente
Vi sarà sicuramente capitato di chiedere in prestito un caricabatteria per il vostro smartphone. Ma quante volte non era compatibile con il vostro telefonino? Ne esistono infatti una moltitudine: usb-c, lightning, micro-usb, chi più ne ha, più ne metta, in un groviglio di cavi e fili.
È per questo che il Parlamento europeo, da oltre 10 anni, chiede alla Commissione europea di imporre alle grandi aziende tech la produzione di un caricabatteria unico, universale, che funzioni per tutti gli smartphone, tablet, e-reader, macchine fotografiche.
Il caricabatteria unico, infatti, apporterebbe numerosi benefici ai consumatori europei, che godrebbero di risparmi economici, maggiore comodità e semplicità. Ma non solo. Pensiamo anche all’impatto sull’ambiente: la produzione e lo smaltimento di svariati tipi di caricatori genera ingenti quantità di “rifiuti tecnologici”, una pratica non sostenibile e ingiustificata.
È arrivato, dunque, il momento di dire basta ai ritardi e ai rinvii: con forza, chiediamo alla Commissione europea di adottare, entro e non oltre il luglio 2020, tutte le misure necessarie per l’introduzione di un caricabatteria unico in tutta l’Unione Europea. Per i consumatori, per l’ambiente.
Petizione promossa da Nicola Danti
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