Campobasso, Italia Viva entra in Comune. Borghi: «Costruire centro che guarda a sinistra»

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Il vice presidente del partito di Renzi in città per la costituzione del gruppo. Varra: «L'ex premier fa opposizione seria, scelta per dare forza al territorio» Madonna: «Identità autonoma, non vogliamo essere pilotati.

Si amplia ulteriormente il mosaico politico del Consiglio comunale di Campobasso. Da oggi, mercoledì 3 settembre, l’aula di Palazzo San Giorgio conta un nuovo gruppo consiliare: quello di Italia Viva, grazie all’adesione dei consiglieri Giovanni Varra, presidente dell’assise civica, e Antonio Madonna. L’annuncio è arrivato nel pomeriggio, durante una conferenza stampa organizzata da Italia Viva Molise all’Hotel Rinascimento. All’incontro hanno preso parte anche il senatore Enrico Borghi, vicepresidente nazionale del partito, e il coordinatore regionale Angelo Santoro. In platea erano presenti la sindaca Marialuisa Forte e la consigliera regionale del Pd, Micaela Fanelli, renziana della prima ora.

Nel suo intervento, Borghi ha sottolineato la portata politica della nascita del gruppo a Campobasso: «Qui nasce dal basso un tassello importante della tenda riformista, uno sforzo che il nostro partito sta compiendo per riaggregare componenti moderate, europeiste e centriste, alternative alla destra. Vogliamo costruire uno spazio di centro che guardi a sinistra, capace di rendere vincente una coalizione di governo».

Secondo Borghi, il “laboratorio Campobasso” potrebbe avere ricadute anche a livello regionale: «Il Comune di Campobasso è un tassello importante. L’intesa nata oggi può estendersi anche alla Regione Molise, dove il centrosinistra ha perso perché non è riuscito a parlare a quell’elettorato a cui noi vogliamo dare un chiaro segnale politico».

Il presidente del Consiglio comunale, Giovanni Varra, ha spiegato le motivazioni della sua adesione: «Ho scelto Italia Viva perché credo che Matteo Renzi sia uno dei pochi a fare opposizione seria. È una scelta che guarda al futuro e che vuole dare luce anche alle problematiche della nostra Regione. Non ci fermeremo al Comune di Campobasso: ci aspettano le sfide di Isernia e le regionali, occasioni per far crescere il partito».

Il consigliere Antonio Madonna ha rivendicato la necessità di costruire un percorso politico autonomo: «Volevamo avere una nostra identità, senza essere pilotati dall’esterno. Lavoreremo sul territorio, in mezzo alla gente, per dare risposte concrete. Italia Viva si colloca al centro ma guarda a sinistra: il nostro obiettivo è creare una rete in grado di incidere nelle prossime sfide elettorali». Con l’ingresso di Varra e Madonna, Italia Viva diventa ufficialmente una nuova presenza politica nell’emiciclo di Palazzo San Giorgio, aprendo scenari inediti tanto per l’equilibrio del Consiglio comunale quanto per le future partite politiche in Molise. (adimo)

IN ALTO, LE INTERVISTE A BORGHI, VARRA E MADONNA