Famiglia paese istituzioni

Bonetti: "Vanno coordinati i tempi con istruzione, servizi e trasporti"

Le attività ed i successi che portiamo avanti dipendono dall'impegno di ognuno di noi. Ogni contributo è importante.
dona italiaviva

L'intervento pubblicato da "il Messaggero", 30 ottobre 2020. 

Il tema della chiusura delle scuole è stato il primo passaggio critico dell'intervento della Ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia Elena Bonetti - che è stata ospite di un webinar organizzato dalla redazione de "il Messaggero".

La Ministra Bonetti si è soffermata anche su due altre questioni sostanziali, nell'emergenza Covid. «C'è tutta una riorganizzazione della vita che avremmo dovuto provvedere a fare e che probabilmente non è stata fatta test e trasporti. A questo punto vanno date risposte alle famiglie. Ho chiesto che si riattivassero nell'ultimo decreto il diritto allo smart working e al congedo parentale straordinario per aiutare le famiglie che altrimenti avremmo costretto a restare a casa con una penalizzazione di fatto implicita che sarebbe ricaduta sulle donne».

Armonizzare è uno dei concetti chiave, per la Ministra Bonetti: «Con il Family Act abbiamo voluto fare questo. Il mondo del lavoro può promuovere le competenze al femminile, anche esperienza femminili, come la maternità: chi l'ha detto che è un'interruzione nella carriera di una donna?».

Capitolo sostanziale, lo smart working, che «non è il trasporto dell'ufficio a casa, ma un'organizzazione più efficiente. O si ridisegna uno smart living coerente con i tempi organizzativi della vita, della scuola, dei servizi e dei trasporti o si crea un piccolo angolo in cui chiudiamo un pezzo di popolazione. Il rischio è questo».

Quindi, i trasporti: «Abbiamo un problema che è la riorganizzazione. Conosciamo il numero di studenti e il tragitto che devono fare, possiamo decidere gli orari. Se servono le risorse usiamo tutti i soldi necessari, visto che si tratta di salute, si ricorra al Mes, ai fondi europei, prendiamo un prestito buono, per il futuro dei nostri figli», ha concluso la Ministra Bonetti.