L'intervento pubblicato da "l'Arena", 4 febbraio 2021.
«Super Mario» piace. Occhi puntati, però, su ciò che serve davvero per ripartire e su cosa farà. Sono entusiaste le reazioni a caldo dal fronte politico veronese sull'incarico dato dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella all'ex presidente della Banca centrale europea Mario Draghi - che ha accettato con riserva, avviandosi alle consultazioni con i partiti - di formare un nuovo governo dopo la caduta di quello Conte bis. I nodi da sciogliere, secondo gli esponenti politici scaligeri, sono tanti. E la priorità ora non può che essere il «fare».
«Ci hanno duramente criticati, ma la verità è che abbiamo impedito il più grande spreco di risorse della storia della Repubblica», dice il deputato di Italia Viva Davide Bendinelli, alludendo ai 209 miliardi del Recovery Fund. «Ora è il momento di costruire», prosegue l'esponente del partito fondato da Matteo Renzi, «e da parte nostra ci sarà il sostegno assoluto a Draghi».
