L'intervento pubblicato dal quotidiano "la Gazzetta del Mezzogiorno", 22 luglio 2022.
La Viceministra di Italia Viva Teresa Bellanova interpreta con questa analisi gli scenari in movimento: «Il patto perverso tra Giuseppe Conte, Matteo Salvini e Silvio Berlusconi, che ha costretto Mario Draghi a consegnare le dimissioni nella mani del Presidente Mattarella, fa uscire di scena l'unica persona la cui credibilità aveva consentito all'Italia di tornare a contare nei consessi internazionali ed espone il Paese a una crisi devastante mettendo seriamente a rischio e compromettendo il solo strumento che poteva realisticamente garantire una ripresa e un rilancio».
«Chi per venti anni ha giocato con il finto liberalismo alla Berlusconi, costretto alla prova dei fatti non è stato in grado di reggere rifugiandosi in un corporativismo bieco e comunque non risolutivo. Ed è esemplare, seppure suicida, anche la mancata presa di distanza da parte del Pd in tutti questi mesi verso Giuseppe Conte che ha consentito a Conte e ai suoi di determinare il destino del Governo Draghi», conclude Bellanova.