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Bellanova in visita ad Avezzano: "Basta speculazioni, tuteleremo le aziende del Fucino"

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La Ministra dell'Agricoltura in visita nella Marsica a sostegno del candidato a sindaco Babbo. La notizia su "il Centro", 10 settembre 2020.

Aziende agricole del Fucino da tutelare nel rapporto, impari, con la grande distribuzione, che impone prezzi bassissimi per l'acquisto di prodotti che poi finiscono sugli scaffali dei supermercati a prezzi spropositati.

Un esempio? "Le patate acquistate a prezzi molto bassi che non coprono neanche le spese di produzione e finiscono sugli scaffali fino a 1 curo al chilo", sottolinea Claudio Scipioni, titolare di un'azienda visitata dalla ministra dell'Agricoltura, Teresa Bellanova, prima dell intervento davanti al municipio a sostegno del candidato sindaco, Mario Babbo, in vista delle Comunali del 20 e 21 settembre.

Qui ha puntato il dito contro il governo regionale di centrodestra, guidato da Marco Marsilio, per "la scelta scellerata di cancellare i 50 milioni di euro del Masterplan" assegnati dal governo Renzi per la realizzazione dell'impianto irrigue del Ricino.

"Questo è il settore che bisogna sostenere, sottolinea la ministra davanti agli imprenditori agricoli, per rafforzare la competitività delle imprese e creare opportunità di lavoro, Occorre attenzione nella programmazione delle risorse pubbliche e bisogna avere a mente che questo territorio non può essere privato di quelle risorse per l'irriguo che erano state destinate: la sfida che la classe dirigente ha davanti è quella di infrastrutture di più e meglio il territorio in modo da poter mettere gli agricoltori nella condizione di avere l'accesso a costi sostenibili al bene acqua, per utilizzare bene la risorsa, giacché è esauribile", ha spiegato Bellanova.

Obiettivo legato alle infrastrutture in agenda da realizzare con i fondi europei. "Non sono qui per fare passerella", aggiunge Bellanova davanti al Comune, "né per fare promesse, ma per dare un contributo e un sostegno a un progetto che parla delta vita delle persone. Servono gli investimenti giusti, come per l'irriguo: col Recovery fund investiremo risorse per dare un sistema all'altezza al nostro Paese, ma là Regione ha fatto un grave errore a togliere i finanziamenti per realizzare l'impianto irriguo. In questo momento nulla è più importante: nel periodo di emergenza abbiamo chiesto a questi lavoratori di continuare a produrre, di non Fermare la filiera della vita. Quando si è pensato che l'agricoltura è il passato è stato fatto un danno alle cose e alle persone".

Oltre alle infrastrutture, la Ministra ha raccolto l'appello degli imprenditori per migliorare la filiera. "Non si può permettere che ci siano prezzi alti sugli scaffali e prezzi iniqui alla produzione", aggiunge, "la grande distribuzione deve sostenere i prodotti locali, mentre ï cittadini devono comprare italiano".

Nel Fucino terra dei migranti, Bellanova ha difeso la sua sanatoria e lanciato una bordata contro l'ex ministro degli interni, Matteo Salvini, in particolare sui suoi decreti che "saranno cancellati dopo le elezioni. Sulla sanatoria prima hanno detto che erano troppi, poi che è stata un flop: l'avrei voluta più ampia, magari allargata a edilizia, ristorazione, famiglia e campagna dove il caporalato gestisce la vira delle persone, come a Foggia, nella mia terra. Dobbiamo liberare queste persone, toglierle alla criminalità. Quelli che alzano i toni sanno che stanno facendo un servizio alla malavita organizzata. Il decreto Salvini già spinto 12 mila persone nell'illegalità, con la nuova norma ne abbiamo regolarizzate 207 mila: ora col permesso di soggiorno possono girare l'Europa e pagano le tasse".

Sulla risorsa Fucino si sono concentrati pure il candidato a sindaco, Mario Babbo, e l'onorevole, Camillo D'Alessandro (Italia Viva). All'appuntamento erano presenti i candidati della lista Avezzano Viva.