Governo territori

Bellanova a le Meridiane: "Nel Sud tante eccellenze da valorizzare"

Le attività ed i successi che portiamo avanti dipendono dall'impegno di ognuno di noi. Ogni contributo è importante.
dona italiaviva

La Viceministra ospite del talk del "Corriere del Mezzogiorno", 7 aprile 2022.

«Al Pnrr non servono deroghe, serve che i tanti fondi a disposizione siano utilizzati correttamente. Altrimenti, perderemo il treno del Pnrr». Nel pomeriggio del 6 aprile è intervenuta al talk «Le Meridiane - Recovery Sud, il capitale delle donne» anche la viceministra alle infrastrutture Teresa Bellanova, collegata via streaming da Roma. «Il sud con solamente il 32% di occupazione femminile pone un problema non solo economico, ma di qualità della democrazia».

Duro, poi, l’attacco della viceministra al modo in cui in passato sono stati utilizzati i fondi europei in molte amministrazioni meridionali: «Il Sud ha conosciuto un notabilato che ha segnato tantissimo la sua economia. Molti progetti europei, già finanziati per intero, non sono poi stati portati a termine. E quei soldi spesi, e spariti, non hanno prodotto né occupazione né sviluppo economico».

«La cosa fa rabbia - continua Bellanova - perché nel Sud ci sono eccellenze produttive in tutti i campi, dal manifatturiero all’agroalimentare, passando per quello tecnologico. Ma non basta finanziare questo o quel settore, se contemporaneamente non ci sarà un deciso sviluppo infrastrutturale: in Italia c’è un problema di connettività tra regioni enorme, particolarmente pesante al Sud».

In questo discorso si inserisce la necessità di completare correttamente i progetti del Pnrr: «L’Italia o conosce uno sviluppo a trazione meridionale, o fallirà l’appuntamento con il Pnrr. Le operazioni che il governo andrà a fare, e che sono sicura porterà a termine, creeranno nuove opportunità e nuovi lavori. Ma non si può pensare di risolvere il tutto solamente allocando risorse alle imprese: bisogna lavorare per modificare, e migliorare strutturalmente, tutto l’intero sistema economico», ha concluso Bellanova.