L'intervento pubblicato da "il Quotidiano del Sud", 11 giugno 2021.
"Prosegue la nostra battaglia per l'utilizzo immediato dei 365 milioni di euro, ora disponibili, per il completamento del collegamento ferroviario Ferrandina-Matera e per l'attivazione di un tavolo per trovare la soluzione ideale al suo prosieguo strategico attraverso il quale unire la Basilicata al versante anche ionico-adriatico. È essenziale per tantissimi settori produttivi, per la mobilità dei cittadini e delle cittadine, per il turismo da e verso la nostra terra e per far uscire dall`isolamento l`entroterra materano e la città dei Sassi. Forse, dopo 150 anni siamo arrivati ad un punto di svolta e di risoluzione. Ringrazio, pertanto, i consiglieri provinciali e il presidente della provincia Marrese per aver immediatamente risposto alle nostre sollecitazioni e aver votato all`unanimità un ordine del giorno che abbiamo suggerito nell`incontro di qualche giorno fa, tenutosi proprio nel palazzo della Provincia, alla presenza della già Senatrice Maria Antezza (a cui si deve l`emendamento che ha approvato il finanziamento di 210 milioni di euro nel 2016, grazie al Governo Renzi) insieme a una nutrita delegazione dell`associazione 'Matera Ferrovia Nazionale'. Con l'ordine del giorno la Provincia di Matera richiede, anche formalizzando in una apposita scheda del Recovery Plan, per la Basilicata, con urgenza, lo studio e la progettazione esecutiva finalizzata alla prosecuzione della tratta Ferrandina-Matera La Martella con l`asse ferroviario adriatico Bari-Taranto. A supporto dell'istanza, come Italia Viva presentiamo una ulteriore mozione in consiglio regionale, che segue e aggiorna nei contenuti quella già depositata nel luglio scorso". Lo dichiara il consigliere regionale Luca Braia.
Il capogruppo di Italia Viva ricorda che "dopo la nomina come commissario di Vera Fiorani , l'11 maggio scorso, grazie al governo Draghi, per l'accelerazione, tra le altre, della Ferrandina-Matera La Martella e del potenziamento tecnologico e degli interventi infrastrutturali per la linea ferroviaria Taranto-Metaponto-Potenza-Battipaglia, le nostre interlocuzioni nazionali con il viceministro Teresa Bellanova di Italia Viva, si stanno concretizzando. La nostra azione politica è finalizzata in primis a sollecitare l`azione e la velocizzazione dei tempi di attuazione del progetto finanziato che significa anche lavoro a imprese e occupazione per almeno 5 anni".
Per Braia "è arrivato il tempo perché il presidente Bardi manifesti l'impegno più concreto, urgente e tangibile della Regione Basilicata per l`accelerazione del completamento della tratta strategica, l`ordine del giorno concordato con la Provincia di Matera chiede inoltre, l`impegno di attivare tutte le più opportune intese di coordinamento con le vicine Regioni Puglia e Campania perché, insieme, si continui a pressare il governo nazionale".
"I collegamenti ferroviari da e per Matera attraverso ferrovia ordinaria e non a scartamento ridotto, spostano persone e spostano merci. Ridurre i tempi e aumentare le possibilità di accesso e di attraversamento dal Tirreno all`Adriatico è priorità assoluta ora, da portare avanti in ogni sede istituzionale con un obiettivo unico, con forza, tutti uniti", conclude Braia.