Il buon lavoro dei coordinatori provinciali,, orecchie e megafono di piccole e grandi realtà locali che animano il nostro paese: un contributo a cura di Chiara Marconi.
Quella che sto per raccontarvi potrebbe essere la storia di uno dei tantissimi commercianti in emergenza economica che questa devastante situazione sanitaria ha prodotto e fatto emergere in tutta Italia.
Il lavoro dei coordinatori e dei nostri referenti nazionali in questo periodo è stato fondamentale per far emergere tante realtà drammatiche. In questo caso, Alice Rossetti coordinatore di Massa e Carrara e il suo alter ego maschile Massimiliano Zani, insieme al nostro deputato di Italia Viva, Cosimo Ferri, hanno svolto un ottimo lavoro di squadra per accogliere l’appello di Genni, commerciante di Aulla.
Lo scorso 1 Maggio, Alice è stata contattata da questa commerciante, in una giornata che in un’altra condizione sarebbe stata di festeggiamenti. Il soggetto da festeggiare infatti non è più il lavoro, ma il lavoro che “fu”, come cita l’incipit della poesia del Manzoni dedicata alla morte di Napoleone “Ei fu...stette la spoglia immemore orba di tanto spiro”, un paragone improbabile, che però rende la situazione, al limite di un funerale preannunciato, se le cose non cambiano.
Genni ha conosciuto Alice sulle pagine social del comitato che gestisce insieme a Massimiliano; la cosa strana è che la commerciante non è mai stata un’appassionata di politica o un soggetto che di temi come questo ha mai avuto a che fare. La situazione l’ha portata a domandarsi se Italia Viva potesse essere una risposta ai suoi problemi. Alice ha accolto la sua richiesta di aiuto, e - una volta ascoltata la sua storia - la risposta è stata immediatamente quella di metterla in contatto con Cosimo Ferri, il nostro deputato di riferimento.
“Dare una boccata d'ossigeno ai commercianti a rischio protesto, per la merce acquistata e purtroppo invenduta e chiusa nei magazzini a causa del lockdown, è un dovere”, sottolinea Cosimo Ferri. “È questo lo scopo dell'emendamento che insieme al collega Luigi Marattin abbiamo presentato nel Decreto Liquidità. Il dato che si intende far accogliere è la proroga attessa da tutti i commercianti come Genni, quella di portare la modifica alla proroga del 31 Agosto 2020, un grande obiettivo per chi ha titoli di credito da assolvere e che in questo caso sospenderebbero i termini di scadenza, evitando il tanto temuto protesto”.
Questa situazione sta gettando i commercianti di tutta Italia in una situazione di definitivo lockdown, tanto per usare un termine che, ahinoi, tutti conosciamo, con la sostanziale differenza che il termine di apertura non sarebbe contemplato, sancendo la chiusura definitiva di milioni di attività.
“Speriamo - conclude Ferri - che in questo modo si possa offrire un piccolo aiuto ai commercianti nella ripartenza, con l’augurio che sia votato da tutti”. Questa speranza è la speranza di tutti. Italia Viva è da sempre sul fronte della ripartenza, anche in questa occasione è più che mai in movimento, dando voce a donne e uomini che hanno riempito le strade delle nostre città, le hanno rese sicure con i propri esercizi e abbellito i luoghi dove sono sorte e dove, se niente cambierà, presto lasceranno spazio a luoghi desolanti e insicuri, dove il vuoto sarà l’unica costante tangibile.
Viva i piccoli commercianti, le partite Iva e le donne, ma anche gli uomini che, come Genni, sono disposti a metterci la faccia per non far morire il nostro tessuto produttivo, colonna portante del nostro paese.