L'intervento pubblicato da "Corriere della Sera", "Avvenire" e altri quotidiani, 3 agosto 2021.
"Il terribile e odioso attacco hacker contro il sistema vaccinale della Regione Lazio dimostra quanto sia vitale colmare nel modo più rapido ed efficace possibile i ritardi dell'Italia nel campo della cybersicurezza". Lo dichiara in una nota Raffaella Paita (Iv), presidente della commissione Trasporti della Camera, dove è stata relatrice - assieme al presidente della commissione Affari costituzionali Giuseppe Brescia (M5s) - del dl Cybersecurity (che viene esaminato questa settimana in seconda lettura al Senato per la conversione in legge).
"Quando pochi giorni fa sono intervenuta sul tema sono stata purtroppo facile profeta quando evidenziavo come, davanti al moltiplicarsi degli attacchi al sistema informatico pubblico e privato, fosse necessario ripensare l'architettura del modello complessivo della nostra cybersicurezza. La strada da seguire se vogliamo proteggere la nostra pubblica amministrazione è quella suggerita dal capo della Polizia Franco Gabrielli. E cioè la rapida partenza di una specifica agenzia centralizzata come accaduto in Francia e in Germania".
"A mio avviso - conclude Paita - non dobbiamo solo far questo ma, come dimostrano i fatti di queste ore, dobbiamo farlo molto in fretta. Di certo, la risposta nei confronti del sabotaggio organizzato oggi dovrà essere tempestiva e molto risoluta".