territori amministrative

Amministrative, Paita: "A la Spezia ci siamo resi disponibili su tutto, ma nessuno ci ha ascoltato"

Le attività ed i successi che portiamo avanti dipendono dall'impegno di ognuno di noi. Ogni contributo è importante.
dona italiaviva

L'intervento pubblicato da "Genova - la Repubblica", 17 marzo 2022.

In Liguria, in vista delle amministrative a Genova e a la Spezia, la partita al centro pare ancora aperta anche a causa delle tensioni deflagrate ieri a La Spezia, dove l'investitura della neo candidata sindaca del centrosinistra Piera Sommovigo, e l'esclusione di Italia Viva dal tavolo progressista delle decisioni, ha reso più traballante il dialogo tra le parti a Genova.

«Alla Spezia ci siamo resi disponibili su tutto, e nessuno ci ha ascoltato - tuona Raffaella Paita, la deputata spezzina di Iv, punto di riferimento del partito in Liguria - A Genova Dello Strologo non ne potrà niente, da lui aspettiamo ancora le risposte che non ci ha dato sui temi ma la miopia è tutta di partiti e coalizione, ma mi chiedo come una segreteria regionale di un partito come il Pd possa pensare che le due realtà possano essere slegate, per di più in una tornata elettorale così importante. Pensano di poter comportarsi così da una parte, e far finta di niente dall'altra? Se questo è tenere ai riformisti, mi pare la strada sia ancora tutta in salita. Se questo vuol dire avere imparato la lezione di Savona, dove la lista dei riformisti ha preso il 10 per cento, non mi pare il modo migliore per dimostrarlo».

«Io non ho nulla da insegnare - dice Paita - ma la nuova segretaria e i nuovi vertici regionali del Pd prima o poi dovrebbero imparare anche a dire dei no anche al ministro Orlando, visto che è lui che prende le decisioni».