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Amministrative a Novara, Bonetti: "Per questa città serve il coraggio di immaginare il futuro"

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La notizia sul "Corriere di Novara", 27 settembre 2021.

Venerdì 24 settembre, nel pomeriggio, a Novara, Nicola Fonzo ha incassato anche l'endorsement della ministra per le Pari opportunità e la famiglia Elena Bonetti: «Il governo di questa città deve avere il coraggio di immaginare il futuro e trasformarlo in progetto. E Nicola questo coraggio ce l'ha».

La ministra Bonetti (che schiera sette candidati nella lista civica "Insieme per Novara"), è stata introdotta dal coordinatore locale di Italia Viva, Giuseppe Genoni e ha subito rimarcato le differenze tra l'«identità riformista» del suo partito e la destra, «che anche a Novara si sta fossilizzando sulla ricerca di un nemico contro cui combattere. Senza accorgersi che così si perdono di vista le priorità. Noi non abbiamo bisogno di trovare nemici, ma di agire con concretezza. Dell'assegno unico per le famiglie si parlava da anni: noi l'abbiamo portato a casa. L'esperienza di questo Governo - ha proseguito Bonetti - dimostra che quando donne e uomini hanno le idee chiare su dove vogliono andare, possono cambiare il tempo in cui viviamo».

Perché «il compito della politica non è quello di occupare spazi, ma di liberare energie. E questo è quello che questo Governo sta cercando di fare. Mettendo al centro la famiglia: non come soggetto fragile da aiutare, ma da "attivare". La rete della solidarietà sociale si costruisce attivandola».

«A Novara - ha detto Fonzo - tra il 2018 e il 2019 abbiamo perso 1.486 residenti. E non è certo colpa del Covid... Fino a 10 anni fa in città nascevano circa 1.000 bambini all'anno. Oggi siamo scesi a 750. Canelli mi risponde che è un problema nazionale. Di fronte alla sua negazione della realtà, il centro sinistra ha avanzato proposte chiarissime, dal nido gratuito per il secondo figlio, al potenziamento dei posti nelle scuole d'infanzia; dall`assegno per quelle famiglie che scelgono di curare a casa i propri anziani alla richiesta di non "svendere" il De Pagave ai privati...».

Dalla parlamentare di Italia Viva, Silvia Fregolent, arriva una stoccata alla destra: «Il Governo sta dando una svolta al piano vaccinale e trovo intollerabile chi "liscia il pelo" ai no vax».