territori amministrative

Amministrative a Lucca, Baccini: "Uscire dalla logica destra-sinistra"

Le attività ed i successi che portiamo avanti dipendono dall'impegno di ognuno di noi. Ogni contributo è importante.
dona italiaviva

L'intervento su "la Nazione" e "il Tirreno", 22 dicembre 2021.

Appello alle liste civiche di destra e sinistra per costruire un terzo polo forte anche in vista delle amministrative di Lucca. Arriva da Alberto Baccini, coordinatore di Italia Viva di lucca e suoi territori. «Voglio lanciare un appello - dice Baccini - a tutte le liste civiche e ai partiti che fanno dell`Europa un punto di riferimento, per uscire dalla logica destra-sinistra, dall'odio ideologico di schieramento. Queste impostazioni politiche, a Lucca come a Roma, hanno paralizzato la politica, fino all`avvento del governo Draghi, che sta dimostrando come una persona autorevole, con idee chiare e libere, riesca a fare riforme e programmi espansivi, isolando contrapposizioni ideologiche».

Secondo Baccini, «l'Italia sta combattendo con forza la nuova crisi pandemica, dando vita a un nuovo e forte rinascimento, economico e di riforme, grazie a un governo che Renzi ha disegnato, che il Presidente Mattarella ha realizzato e che Draghi conduce con grande merito. La situazione di Lucca, dopo 15 anni di amministrazioni comunali, di destra e di sinistra, è drammatica. Nessuna progettualità di lungo respiro, stagnazione di idee e di realizzazioni, decadimento della città. Andare fra pochi mesi a un nuovo scontro sinistra destra sarebbe un suicidio per la città».

«Dobbiamo uscire da questa logica di contrapposizione e di odio ideologico: per farlo occorre far crescere un nuovo terzo polo riformista e liberale, che sappia scrivere un nuovo progetto, un nuovo modo di fare politica e amministrazione, più inclusivo, più partecipato, più condiviso», è la proposta di Baccini, che si rivolge «a tutte le liste civiche con simpatie a destra e a sinistra, accomunate da una rinnovata fiducia nell'Europa, di iniziare un percorso assieme, per costruire il terzo polo riformista e liberale, con pari dignità fra tutti partecipanti. Tutti, con pari diritti e doveri, a sostegno di un'autorevole candidatura civica, libera da lacci della vecchia politica, che ha paralizzato Lucca fino a oggi. Noi di Italia Viva siamo anche pronti a fare un passo indietro, da liste e simboli di partito, per dare libero campo al civismo e alle liste civiche. Ci sono le condizioni per un successo, le recenti elezioni alla Provincia ne sono la testimonianza, proviamoci tutti insieme, nell'interesse della città».