L'intervento pubblicato da "MF", 14 maggio 2021.
Sono già passati sette mesi dal decreto di costituzione di Italia Trasporto Aereo e quasi altrettanti dall'invio del piano industriale a Camera e Senato. "Purtroppo il protrarsi della trattativa tra governo e Commissione Ue", si legge nella risoluzione presentata dalla presidente della commissione Trasporti, Raffaella Paita, "è di per sé cagione di un grave pregiudizio per il nostro Paese perché rischia di privarlo di un asset fondamentale per la ripartenza del turismo, leva fondamentale di ripresa economica, e perché a fronte di un impegno di ingenti risorse pubbliche si rischia di perdere quote di mercato a vantaggio dei concorrenti", soprattutto delle low cost.
"Se vogliamo che la nuova compagnia di bandiera possa competere alla pari con la concorrenza, è vitale che la sua attività sia avviata prima dell'estate. La risoluzione sul tema approvata oggi in Commissione Trasporti è per questo molto importante", dichiara Raffaella Paita, a proposito della risoluzione di cui è prima firmataria.
"Il testo - continua - impegna il governo a fare il possibile per risolvere quanto prima le questioni ancora aperte in sede europea e da cui dipende l'avvio di Ita. Mancano ancora i passaggi riguardanti il problema degli aiuti di Stato e anche i ristori attesi da Alitalia. Due tasselli fondamentali perché la nuova compagnia poi possa nascere sotto i migliori auspici commerciali e sia subito in grado di intercettare la ripresa della domanda che si registrerà con l'arrivo dell'estate. Allora, anche grazie alla campagna vaccinale ormai in fase avanzata, il volume dei voli riprenderà forza. Se Ita non si facesse trovare pronta, rischia di lasciare ai concorrenti sia clienti che segmenti di mercato fondamentali".
"Per questo auspichiamo che il governo faccia il possibile per affrontare e risolvere quanto prima i nodi sul tavolo della Commissione europea. Le sorti di Ita dipendono dalla rapidità con cui si agirà. Per questo confidiamo che l'azione del governo possa ottenere questo risultato", conclude.