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Alitalia, Nobili: "Finalmente un cambio di passo sulla nuova compagnia"

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L'intervento del parlamentare di Italia Viva, 18 marzo 2021.

"La commissione trasporti della Camera ha votato oggi a larga maggioranza il parere favorevole al nuovo piano industriale di ITA. Si tratta di un passaggio molto importante che ha richiesto un approfondimento lungo e condiviso e una interlocuzione positiva con i vertici della Newco, guidata dal Dott Lazzerini e dall’ing Caio e con il Governo. In particolare voglio ringraziare il ministro Giorgetti che con la sua lunga e dettagliata audizione di oggi ha chiarito con precisione le intenzioni del governo, la mission della nuova compagnia e il percorso sull’amministrazione straordinaria di Alitalia".

"Un cambio di passo rispetto alle incertezze, ai ritardi, ai rimpalli di responsabilità degli ultimi mesi di cui si vedono i frutti. L’imperativo ora è fare presto e fare bene: la temporanea nazionalizzazione della compagnia, l’impegno di ulteriori 3 miliardi di euro stanziati col Decreto Rilancio, non erano la nostra soluzione preferita, anzi. Ma la pandemia ha così aggravato la situazione da costringerci ad un percorso sostanzialmente obbligato. Sta a noi non dimenticare da dove veniamo, e cioè da una compagnia che registrava performance disastrose ben prima dell’arrivo del Covid e sulla quale occorre procedere, in ossequio alle indicazioni europee e alle convinzioni nostre e del governo Draghi, con una profonda discontinuità manageriale, organizzativa, aziendale e con l’obiettivo di scelte nell’interesse della tutela dell’investimento fatto e dell’equilibrio economico e finanziario della nuova compagnia".

"Nel nuovo piano industriale, che dovrà necessariamente subire degli aggiornamenti, c’è il profilo di un’azienda più snella, dinamica, che riscopre il lungo raggio, che punta sull’hub di Fiumicino, sul business di Linate, sulla digitalizzazione e sulla sostenibilità. Sarà necessario accelerare l’interlocuzione in corso con la commissione Europea per permettere di trasferire quanto prima il settore aviation direttamente a ITA, e poi procedere secondo quanto sarà definito per concorrere a gestire handling, manutenzione, per tutelare slot e brand aziendale. L’interlocuzione col governo e l’impegno dello stesso ci fa ben sperare sulla risoluzione rapida della trattativa, nell’interesse del nostro Paese. Sarà fondamentale poi garantire adeguate tutele al personale di Alitalia e valorizzare gli asset che la gestione commissariale cederà, con l’obiettivo di chiuderla il prima possibile. Allo stesso tempo bisognerà evitare errori del passato: per questo per noi è fondamentale lavorare, prima possibile, alla definizione di una partnership strategica dal punto di vista commerciale che possa tradursi in prospettiva in una partnership industriale con ingresso nel capitale sociale di Ita".

"Negli ultimi 15 anni l’esborso di risorse pubbliche su Alitalia è stato abnorme è ingiustificato a fronte di risultati aziendali disastrosi. Che sia la volta buona per far partire una compagnia in grado di stare sul mercato, di accompagnare la ripartenza post Covid del turismo in Italia, che sarà uno dei nostri vettori di crescita più importanti, di avere un futuro senza debiti".

Così, in una nota, diffusa anche tramite la sua pagina Facebook, il parlamentare di Italia Viva, Capogruppo Commissione Trasporti e Telecomunicazioni, Luciano Nobili.