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Riforma del fisco, Marattin: "Stimolo alla crescita e semplificazione sono le due stelle polari"

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L'intervento pubblicato da "il Sole 24 Ore" e altri quotidiani, 15 gennaio 2022.

La delega fiscale entra nel vivo. Con la scadenza del termine per la presentazione degli emendamenti al testo del governo, i partiti hanno messo sul tavolo della presidenza della Commissione Finanze le loro proposte di modifica. Questa volta sul tavolo della Commissione Finanze, è arrivato un numero relativamente contenuto di emendamenti, sotto i 500, esattamente 467.

«È un segnale di responsabilità da parte dei partiti, che hanno evitato la solita "ondata" di mille e più emendamenti» ha detto il presidente della Commissione Luigi Marattin (Italia Viva) che conta grazie a questo di poter discutere ed esaminare tutte le proposte di modifica.

Per Luigi Marattin, presidente della commissione Finanze, «stimolo della crescita e semplificazione devono rimanere le due stelle polari» della riforma. Che deve «completare l'abolizione dell`Irap» e introdurre uno «scivolo sul forfettario che impedirebbe a un autonomo che vuol crescere sopra i 65mila euro di essere considerato un pazzo vista la mazzata fiscale che oggi gli arriva».

Nelle proposte di lv trova spazio l'imposta negativa per i redditi più bassi, che «invertirebbe la logica del sussidio a favore di quella del lavoro» e l'erogazione diretta sulla carta di credito dei benefici delle attuali tax expenditures. In lista anche la semplificazione per i redditi finanziari, l'idea di tasse zero per gli under 25 e incentivi al secondo percettore di reddito.