La notizia riportata da "Libero" e diversi altri quotidiani, 22 luglio 2022.
Ieri sera, intervistato da Bruno Vespa a Manduria, in Puglia, Matteo Renzi ha puntato il dito contro chi ha voltato le spalle a Mario Draghi: «Si sono cappottati in un parcheggio. Il primo degli irresponsabili si chiama Giuseppe Conte, che non potendo arrivare al 2023 ha preferito aprire la crisi per salvare le poltrone di qualcuno dei suoi» ha detto Renzi.
«Il centrodestra ha fatto una scelta secondo me sbagliata ma nella logica del calcio di rigore hanno fatto il loro. La battaglia per portare Draghi al posto di Conte è forse la cosa migliore che ho fatto nella mia carriera. Le prossime elezioni saranno tra chi ha voluto Draghi e chi lo ha buttato giù, sarà area Draghi contro area Putin», ha proseguito Renzi.
«Se fossi segretario del Pd adesso tenterei la carta "Area Draghi". Forza Italia ieri è sparita, non puoi dire che sei moderato e mandare a casa Draghi per andare con Salvini e Meloni. Sono andati via Gelmini, Carfagna e pure Brunetta, faranno la lista con Salvini e saranno divorati dalla Lega. Il Pd voleva convincere M5S a votare per fare il "Conte ter" con Draghi. Volevano buttare fuori la Lega per fare la riedizione del governo giallorosso: la colpa politica è di Conte, il colpo finale di Salvini, ma ci sono una serie di imperizie, tranne noi che abbiamo sempre tenuto la barra dritta», ha concluso Renzi.
