Il decreto Cura Italia è un primo provvedimento da 25 miliardi di euro per far fronte all'emergenza sanitaria Coronavirus e alla crisi economica che ne sta derivando.

Vi sono misure a sostegno del sistema sanitario, ovviamente, ma anche risorse a sostegno del lavoro e delle imprese, molte delle quali hanno dovuto sospendere le attività per le norme di contenimento adottate dal governo. Misure a sostegno delle famiglie e del terzo settore, chiamato in questo difficile frangente a svolgere una funzione di supporto indispensabile.

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È un provvedimento che rappresenta un primo importante passo. Tuttavia, noi di Italia Viva siamo certi che possa essere migliorato ed esteso. Ad esempio, pensiamo possano essere utili misure rivolte ai professionisti ed alle Partite Iva. Nelle prossime settimane, serviranno ulteriori interventi perché la strada è ancora lunga e in salita, e soprattuto bisognerà sostenere il nostro sistema produttivo chiamato ad uno sforzo senza precedenti nella storia recente. Ecco perché noi di Italia Viva siamo al lavoro: desideriamo avanzare proposte concrete che vadano a rendere il Cura Italia quanto più vicino possibile alle esigenze dei cittadini, in questo particolare momento che stiamo vivendo.

In questa pagina trovate le proposte che Italia Viva ha presentato in Parlamento per migliorare il decreto: per aggiungere alcuni strumenti utili e per correggere alcuni passaggi che riteniamo siano ancora insufficienti a proteggere il Paese in questa fase. 

 

• proponiamo di prevedere l'aliquota agevolata IVA sui "prodotti dell'emergenza": mascherine, guanti, detergenti e respiratori

• proponiamo di incentivare il rientro dall'estero delle professionalità sanitarie italiane
• proponiamo di dotare immediatamente di mascherine a norma UE a tutti gli operatori sanitari
• proponiamo di esonerare dalla responsabilità professionale gli operatori impegnati in prima linea
• proponiamo di incentivare le erogazioni liberali anche a favore di ospedali, istituti, case di ricovero e cura privati

• proponiamo di riconoscere un budget a tutte le strutture private accreditate che collaborano all’emergenza COVID
• proponiamo di far accedere al fondo per le vittime del dovere le famiglie degli operatori impegnati nell’emergenza e morti da coronavirus
• proponiamo di estendere il voucher baby-sitter speciale da 1.000 euro anche agli operatori sanitari, fisioterapisti e farmacisti ospedalieri

 

LAVORO E AMMORTIZZATORI SOCIALI

• proponiamo un ammortizzatore sociale unico per tutte le categorie
• proponiamo una sospensione del divieto di assunzione a termine e in somministrazione in aziende che abbiano attivato ammortizzatori sociali
• proponiamo di prevedere la possibilità di rinnovo NASPI

LAVORATORI AUTONOMI

• proponiamo delle tutele per stagisti e praticanti per la sospensione del periodo di stage/pratica e l'attivazione delle misure di lavoro agile
• proponiamo un fondo per le professioni ordinistiche (avvocati, dottori commercialisti, consulenti del lavoro, odontoiatri, ingegneri, architetti...)
• proponiamo di incrementare il fondo per gli autonomi che non beneficiano delle indennità di 600 euro (agenti di commercio, sportivi, personale dello spettacolo...)

• proponiamo delle deroghe alla normativa delle casse di previdenza per permettere di erogare misure sussidiarie
• proponiamo l'erogazione dei compensi per il gratuito patrocinio
• proponiamo misure di sostegno finanziario ai professionisti

 

• proponiamo la sospensione dei pagamenti fiscali e contributivi per tutti i contribuenti

• proponiamo le compensazioni fiscali facilitate per il 2020
• proponiamo di snellire i pagamenti della pubblica amministrazione verso il sistema produttivo

• proponiamo un credito d’imposta per l'acquisto di beni strumentali per lo smart working
• proponiamo un credito d’imposta analogo a quello previsto sugli affitti per le attività commerciali anche per l’affitto di uffici e studi, per opifici, laboratori e alberghi

• proponiamo la cessione dei crediti d’imposta del decreto Covid al sistema bancario per un anticipo liquidità
• proponiamo l'ampliamento dei parametri per la segnalazione centrale dei rischi della Banca d’Italia
• proponiamo l'estensione delle garanzie anche alle Mid-Cap e grandi aziende
• proponiamo l'estensione del Fondo di garanzia per le PMI 

• proponiamo campagne straordinarie per il Made in Italy alle Camere di Commercio estere e alle rappresentanze istituzionali
• proponiamo di rendere immediatamente disponibili le risorse della PAC
• proponiamo un Fondo nazionale di 100 milioni di euro per interventi contri i danni diretti e indiretti e la perdita di reddito dei produttori florovivaistici
• proponiamo lo stanziamento di 50 milioni da destinare ai produttori e detentori di vino da tavola che cedono il proprio prodotto per garantire la fornitura di alcol etilico per la produzione di disinfettanti
• proponiamo il rafforzamento dei controlli per la tutela dei prodotti italiani
• proponiamo il diritto all’alimentazione ed all’approvvigionamento alimentare deve essere ricompreso fra i diritti essenziali
• proponiamo che gli imprenditori operanti nei settori del florovivaismo, pesca ed acquacoltura siano inseriti tra i soggetti maggiormente colpiti dall’emergenza epidemiologica in atto
• proponiamo la semplificazione di tutte procedure per ottenere risorse destinate agli imprenditori del settore.

 

• proponiamo la sospensione dei pignoramenti dei beni d’impresa
• proponiamo di non applicare ai redditi imponibili relativi al 2020 gli Indici sintetici di affidabilità fiscale

• proponiamo di sospendere gli oneri fissi dalle bollette (alberghi, aziende produttive...)
• proponiamo la sospensione dei termini e versamenti per avvisi bonari e accertamenti con adesione
• proponiamo l'abrogazione dei maggiori termini di accertamento di due anni
• proponiamo l'allineamento dei termini al 31 maggio dei procedimenti civili, penali, tributari e amministrativi (stesso termine per la sospensione dell'attività dell'Agenzie delle entrate)

 

• proponiamo di estendere il credito d'imposta sulla sanificazione degli ambienti di lavoro anche alle Onlus, organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale

• proponiamo di estendere le misure di prevenzione per i presidi sanitari alle strutture dedicate a disabilità del neurosviluppo ed autismo
• proponiamo contributi per dispositivi di protezione individuale anche per Onlus, organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale
• proponiamo la sospensione dei mutui
• proponiamo l'aumento della indennità per autonomi disabili gravi e autonomi con figli con disabilità grave
• proponiamo un fondo di sostenibilità sociale – numero verde COVID-19
• proponiamo l'istituzione di un fondo per una rete per le distribuzione di beni di prima necessità e pane per i soggetti deboli, con la partecipazione delle Regioni

 

• proponiamo di sospendere i pignoramenti sulla prima casa

• proponiamo il computo frazionato dei congedi parentali straordinari (eliminazione dal computo dei giorni di congedo eventuali giornate festive ricadenti nel periodo)
• proponiamo la Carta Famiglia estesa a tutti i nuclei familiari con almeno un figlio a carico residenti sul territorio nazionale e ai cittadini stranieri residenti in Italia
• proponiamo la modalità agevolata per ottenere prestazioni di babysitter, colf e badanti

• proponiamo rette di asili nido, scuola dell'infanzia e scuole di ogni ordine e grado che siano detraibili per ciascun alunno o studente
• proponiamo l'erogazione bonus nido garantita anche se i nidi sono chiusi
• proponiamo la sospensione dei versamenti delle ritenute, dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per assicurazione obbligatoria per le Associazioni di promozione sociale, centri antiviolenza e case rifugio
• proponiamo agevolazioni tariffarie per le bollette

• proponiamo contributi alle famiglie con studenti fuorisede
• proponiamo la sospensione dei termini diritto di recesso e restituzione prodotti
• proponiamo protocolli con gli operatori della telefonia mobile per pacchetti di Giga gratuiti

• proponiamo l'estensione di App18 anche per l'acquisto di notebook ed ebook
• proponiamo di non sospendere i procedimenti di allontanamento dalla casa familiare per reati di violenza domestica (ex art. 384 bis cpp)
• proponiamo un credito d'imposta per le scuole paritarie d’infanzia
• proponiamo un fondo per le piattaforme di didattica a distanza
• proponiamo un credito d’imposta per le emittenti radiofoniche e televisive locali e nazionali che in questa emergenza sono chiamate a svolgere un importante ruolo sociale

 

• proponiamo assunzioni in Polizia e negli enti locali

• proponiamo di raddoppiare le ore di permesso dei sindaci
• proponiamo di dare la facoltà ai comuni di sospendere il pagamento dei tributi locali TARI, IMU

• proponiamo di estendere la facoltà di sospensione delle cartelle di pagamento sui tributi locali e la riduzione dei termini sulle prescrizioni degli enti impositori