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Polese (Iv): “Comprendiamo le titubanze dei sindaci sull'autocertificazione per il Bonus gas. Strana fretta e mancanza di chiarezza e confronto”.

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La nota del vicepresidente IV del Consilglio regionale della Basilicata.

"Non si comprende la fretta e l'approssimazione con la quale la Giunta regionale ha prima inviato delle direttive unilaterali ai Comuni sulle modalità di ottenimento del Bonus gas da parte dei cittadini e poi diffuso un comunicato stampa marcatamente autocelebrativo. A meno di non voler pensare male (e spesso ci si azzecca) e immaginare che tutto sia stato accelerato per distrarre l'opinione pubblica dal terremoto giudiziario 'esploso' nella mattinata di ieri".

Lo dichiara il vicepresidente del Consiglio regionale. Mario Polese di Italia Viva che aggiunge: "Nel merito, comunque, ci sembrano comprensibili e giustificate le titubanze dei sindaci in merito all'ultima novità della Regione Basilicata sull'autocertificazione per il Bonus gas. Un sistema che metterebbe in capo ai comuni responsabilità non proprie e che dovrebbero essere già ovvie a chi governa. Come Italia Viva da tempo abbiamo espresso perplessità su un metodo poco chiaro e che ancora sa troppo di spot elettorale e poca concretezza, il che fu anche motivo della nostra astensione in sede di Consiglio regionale sullo stesso Bonus, oltre che di mancate risposte che ancora attendiamo dal presidente Bardi". "Per questo Siamo a fianco dell'Anci sulla necessità di un incontro tra Regione e sindaci e su una doverosa revoca di un'autocertificazione poco chiara, confusionaria e subordinata a persone ed enti mai coinvolte finora", conclude Polese.