Parente: "Approvato un nostro emendamento su condizionalità per percettori di Naspi e reddito di cittadinanza"

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Comunicato di Annamaria Parente, 12 aprile 2020. 


Approvato un nostro emendamento al Cura Italia su condizionalità per percettori di Naspi e Reddito di cittadinanza.

"Il decreto Cura Italia era arrivato in Senato con la sospensione completa della condizionalità per i percettori di Naspi e di Reddito di cittadinanza. Con un nostro emendamento approvato si è stabilito che, invece, bisogna proseguire le attività di formazione e orientamento, di patto per il lavoro e inclusione sociale che possono essere svolte a distanza. Inoltre la condizionalità non si applica alle offerte congrue nell’ambito dello stesso comune.

È un risultato importante che rende ancora più scellerato il gesto del presidente dell’Anpal (Agenzia Nazionale per le politiche attive) Parisi che, in questi momenti tanto delicati per il nostro Paese, sceglie di ripartire per gli Stati Uniti. Dovrebbe essere qui a organizzare le politiche attive, previste dal nostro emendamento, per chi percepisce Naspi e Reddito di cittadinanza attraverso anche un riorientamento delle attività dei navigator che sono al momento fermi.

Il presidente Parisi dovrebbe in questo momento pensare ad agevolare l’incontro domanda /offerta di lavoro date le carenze di personale in alcuni settori che continuano a lavorare come quello agricolo".

Annamaria Parente