meritare l'europa scuola estiva

"Meritare l'Europa": una seconda giornata intensa, fra grandi ospiti e momenti a contatto con la natura

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Proseguono i lavori della nostra Scuola di Formazione Politica, che si sta svolgendo a Ponte di Legno, in provincia di Brescia, dal 1 al 3 settembre 2021.

Seconda giornata per la Scuola di Formazione Politica di Italia Viva "Meritare l'Europa", nata in collaborazione con gli amici di Renew Europe e del Partito Democratico Europeo. È stata una giornata intensa quella che ha visto impegnati i circa 500 studenti, a Ponte di Legno.



Dopo la tradizionale rassegna stampa, condotta da Roberto Giachetti, parlamentare Iv, partenza delle lezioni alle 9, con il professore Marco Fortis, che ha tenuto per i giovani partecipanti un approfondimento sui temi dell'attualità economica.



È stata poi la volta di Teresa Bellanova, Viceministra alle Infrastrutture e alla Mobilità Sostenibili, e di Raffaella Paita, Presidente della Commissione Trasporti alla Camera dei Deputati. Insieme hanno tenuto per i ragazzi una lezione sui temi legati alle infrastrutture e hanno presentato loro i risultati del Piano Shock proposto da Iv e già largamente attuato grazie ai provvedimenti del Governo Draghi. Con loro, anche Matteo Renzi e il professor Fortis, durante l'approfondimento dal titolo "Lavoro, non assistenzialismo", in cui si è parlato di politiche attive, investimenti, crescita e sviluppo per il futuro prossimo del nostro Paese. "Non potranno essere forme assistenziali e passive di sussidio a mettere al riparo le persone dal cambiamento in atto e dalle trasformazioni sempre più veloci che le rapidissime evoluzioni nel mercato del lavoro portano con sé. L'errore più grande - ha detto la Viceministra Bellanova a proposito della discussione sul Reddito di Cittadinanza - è procedere per compartimenti stagni: imperdonabile". "Se oggi questa discussione è diventata di tutti, e tutti, dico tutti, affermano che il Reddito di cittadinanza ha bisogno di correttivi, è perché noi abbiamo avuto il coraggio di dire a voce alta che quello strumento non funziona. Non solo perché ha distribuito risorse a criminali e mafiosi ma perché, e questo è il dato dirimente, non ha dato risposte alla povertà assoluta, non ha garantito le famiglie numerose, non garantisce inclusione sociale né inclusione occupazionale mentre rende compatibile il sussidio e il lavoro nero. Che è un modo per fare precipitare l'Italia nel baratro". "Questo fallimento va dichiarato senza tentennamenti, senza paura di perdere consenso, La battaglia che facciamo contro il Reddito di Cittadinanza così com'è ha una dignità enorme, perché parte da un presupposto non negoziabile: l'idea di sistema Paese che noi abbiamo si fonda sul lavoro e non sull'assistenzialismo. Non ci faremo piegare da chi ci vuole metterci all'angolo con una narrazione assolutamente infondata", ha concluso Bellanova.



Alle 10, un momento dedicato alle sfide future dell'Europa, durante il quale hanno preso la parola Sandro Gozi e Nicola Danti. Con loro, in collegamento, i colleghi di Renew Europe e del Partito Democratico Europeo Sophie in 't Veld e Laurence Farreng.



A seguire, alle 12, ragazze e ragazzi hanno potuto assistere al colloquio fra Matteo Renzi ed il primo dei grandi ospiti della giornata: Giovanni Malagò, presidente del CONI, reduce dai successi dell'Olimpiade di Tokio. "Roma2024 - ha detto Malagò durante il suo intervento - è un rimpianto infinito. Io sono un uomo di sport e noi ora dobbiamo costruire il domani ricordando le sconfitte. Di certo quello che è successo non capiterà mai più nella storia dello sport, perché dopo il ritiro di Roma il Cio ha pensato: 'Ma sono matti?'. E ha cambiato le regole di ingaggio, perché non può accettare che gli impegni vengano firmati e poi disattesi da un giorno all'altro". "Abbiamo fatto una figuraccia, ma ci siamo riscattati con Milano-Cortina", ha aggiunto Malagò. Insomma, "una bella chiacchierata di Giovanni Malagò coi giovani della scuola di formazione politica. Tokyo, la sconfitta per Roma, gli impianti sportivi, la politica del governo, il futuro per i giovani atleti", come ha commentato Matteo Renzi.




Nel primo pomeriggio, un momento dedicato al territorio ed alla natura circostante: gli allievi di "Meritare l'Europa" hanno visitato, con Matteo Renzi, il Ghiacciaio Presena Tonale, superando quota 3000 metri di altitudine: una bella impresa, per i nostri studenti, esporre la bandiera Europea a queste altezze, nel cuore delle Alpi.







Nel pomeriggio, ancora spazio all'attualità, con due ulteriori grandi ospiti: l'infettivologo Matteo Bassetti e  il microbiologo Rino Rappuoli, padre della terapia anti COVID con gli anticorpi monoclonali. Con loro, la presidente della commissione sanità del Senato Annamaria Parente. "Io sono d’accordo con Draghi: sì alla terza dose, si alla obbligatorietà del vaccino. E aggiungo: investiamo sui monoclonali, ci serviranno anche per il futuro", ha detto Matteo Renzi, all'interno di questo approfondimento dedicato, appunto, a vaccini, farmaci monoclonali, nel contesto della pandemia da Covid 19.



Spazio all'empowerment femminile, alle 18, con la Ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia Elena Bonetti e la sua omologa francese Élisabeth Moreno: un tema, quello dell'empowerment femminile, che di recente ha visto l'Italia e la Ministra Bonetti in prima linea, durante i lavori del G20 delle Donne, a Santa Margherita Ligure. Durante questo momento di confronto, la Ministra ha esposto ai nostri giovani allievi i punti salienti del Family Act e dell'Assegno Unico Universale, una proposta nata durante la Leopolda e divenuta realtà. "La parità di genere - ha detto la Ministra Bonetti - è necessaria per realizzare pienamente la democrazia: senza parità e senza empowerment delle donne non possiamo raggiungere uno sviluppo inclusivo, resiliente e sostenibile. Lo abbiamo detto oggi alle ragazze e ai ragazzi di #MeritareLEuropa con la Ministra francese per le pari opportunità, Élisabeth Moreno, amica e collega straordinaria, con cui condivido l'impegno di liberare le energie delle donne e renderle protagoniste in Europa".



Nel tardo pomeriggio, Matteo Renzi ha presentato il quesito referendario relativo al Reddito di Cittadinanza, per il quale Italia Viva raccoglierà le firme. Il quesito recita:  'Volete che sia abrogato il dl 28 gennaio 2019, n.4 'Disposizioni urgenti in materia di reddito di cittadinanza e di pensioni', convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 28 marzo 2019, n.26 limitatamente al capo I, art. Da 1 a 13, recanti 'disposizioni urgenti in materia di reddito di cittadinanza'". "Presentiamo il referendum  - ha spiegato Renzi - perché in Parlamento non abbiamo una maggioranza per eliminare il Reddito di cittadinanza che non è una misura a favore dei poveri". "Per combattere la povertà  - ha sottolineato Renzi - occorre lavorare sull'educazione, sull'innovazione".



In serata, infine, come sempre si sono tenuti i tradizionali tavoli tematici cui i ragazzi hanno potuto partecipare, scegliendo liberamente i temi da approfondire insieme ai parlamentari di Italia Viva, Renews Europe e Partito Democratico Europeo.


Chi lo desidera può rivedere il colloquio di Matteo Renzi e Giovanni Malagò a questo indirizzo.
Qui di seguito, il video dei lavori della seconda giornata della Scuola.
I video dell'edizione 2021 di "Meritare l'Europa" sono disponibili sul canale You Tube di Matteo Renzi.
A questo indirizzo, invece, sono disponibili tutte le info sull'edizione 2021 della Scuola.