Ivan Scalfarotto

 

 

Pescarese per nascita, foggiano per formazione e milanese per amore della città che lo ha accolto, classe 1965. Montessoriano in età scolare (ma poi, in realtà, tali si resta per sempre), maturità classica, Ivan si è laureato con lode in giurisprudenza a Napoli. Ha lavorato per più di 20 anni per importanti banche italiane ed internazionali come Direttore delle Risorse Umane vivendo per sette anni all’estero, tra Londra e Mosca. Attualmente vive a Milano con il suo compagno Federico e i loro due gatti.

Durante la sua attività professionale Ivan si è dedicato assiduamente alle tematiche delle pari opportunità nelle aziende e, durante la sua prima permanenza a Londra, ha presieduto “Citigroup Pride”, il gruppo di dipendenti gay, lesbiche, bisessuali e transessuali della banca. Dal febbraio del 2009 Ivan è rientrato stabilmente in Italia per dedicarsi a tempo pieno alla politica e all’attività pubblica.

L’impegno diretto in politica di Ivan è cominciato nell’estate del 2005 quando, spinto da un manipolo di italiani del gruppo londinese di “Libertà e Giustizia” e armato solo del proprio blog, ha deciso di correre per le primarie dell’Unione. Sfiderà Prodi, Bertinotti, Di Pietro, Mastella, Pecoraro Scanio e Simona Panzino arrivando sesto con 26.912 voti, pari allo 0,6%.

Da sempre sensibile ai temi del lavoro, dei diritti civili e della modernizzazione del paese, nel marzo del 2007 su invito dell’allora Segretario Piero Fassino ha aderito ai Democratici di Sinistra per partecipare alla costruzione del Partito Democratico. Alle Primarie del 2007, Ivan è stato eletto all’Assemblea Costituente del Partito Democratico nel collegio di Corsico, in provincia di Milano, e successivamente è stato nominato componente della Commissione incaricata di redigere lo Statuto del partito nuovo.

Durante il Congresso del PD dell’ottobre 2009, Ivan è stato rieletto in Assemblea Nazionale in rappresentanza del Collegio Milano 5 e nella seduta del 7 novembre 2009 l’Assemblea lo ha eletto come proprio vicepresidente, insieme con Marina Sereni, carica che ha ricoperto fino al 15 dicembre 2013.

Dal 15 marzo 2013, Ivan è deputato della XVII legislatura, eletto alla Camera nelle liste del Partito Democratico in Puglia.

Il 28 febbraio 2014 ha giurato come Sottosegretario al Ministero delle Riforme e dei rapporti con il Parlamento nel Governo di Matteo Renzi. Dal 12 aprile 2016 il Governo lo nomina Sottosegretario al Ministero dello Sviluppo economico, per assumere la responsabilità del commercio internazionale e dell’attrazione degli investimenti dall’estero, dove resta fino alla fine di maggio 2018, al termine del mandato del Governo Gentiloni.

Con il rinnovo degli organismi dirigenti seguiti al Congresso del 2017, Ivan è stato nominato componente della Commissione Nazionale di Garanzia del Partito Democratico. Con il Congresso del 2019 è rientrato tra i componenti della Direzione Nazionale in rappresentanza della mozione Giachetti-Ascani.

Alle elezioni del 4 marzo 2018, Ivan è rieletto alla Camera dei Deputati (XVIII legislatura) nel Collegio plurinominale Lombardia 1-03 (Milano città).

Il 16 settembre 2019, con la nascita del secondo Governo Conte II, è nominato Sottosegretario al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e il giorno seguente annuncia la sua adesione al nuovo gruppo parlamentare di “Italia Viva”, la nuova formazione politica creata da Matteo Renzi.

Il 1 marzo 2021, giura come Sottosegretario di Stato al Ministero dell'Interno del Governo Draghi.