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Italia Viva Parma, incontro on line con Gennaro Migliore: “Giustizia da snellire e riorganizzare”

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La notizia sulla "Gazzetta di Parma", 30 novembre 2020

«Italia Viva non si ferma» e non rinuncia a momenti di incontro di idee, seppur a distanza. «Voglio coinvolgere tante persone, la prima alleanza da stringere è quella con i cittadini - ha detto Francesco Zanaga, coordinatore provinciale di Italia Viva, durante l'incontro avvenuto per via telematica nei giorni scorsi - poiché Italia Viva si basa sul confronto, sull'ascolto».

Un incontro via Zoom per affrontare uno dei temi che il partito reputa essere «un elemento centrale della vita dei cittadini»: la giustizia. A interagire con le persone in collegamento il deputato Gennaro Migliore (già sottosegretario alla Giustizia nei governi Renzi e Gentiloni).

«La giustizia è uno dei servizi fondamentali del Paese - ha affermato Migliore - ma bisogna mettere mano all'organizzazione, soprattutto nella parte civile, cambiare il principio secondo cui i Pm controllano la legalità, avanzando la proposta di separazione delle carriere».

Sul tema della separazione delle carriere è stato d'accordo anche l'avvocato Carmelo Panico, responsabile del «cantiere giustizia» di Italia Viva a Parma insieme all'avvocato Maria Gualdini.

«La separazione delle carriere è uno dei tanti punti su cui bisognerebbe lavorare - ha spiegato Panico -: per questo ho pensato di organizzare un grande convegno nazionale di Italia viva a Parma sul tema». Altra problematica rilevata da Maria Gualdini in ambito giuridico è sicuramente quello della durata «che con il Covid è aumentata ancora di più». A conferma della lunghezza di alcuni processi, il sindaco di Sorbolo Mezzani Nicola Cesari ha ricordato di essere ancora in attesa di poter destinare gli appartamenti confiscati alla 'ndrangheta con il processo Aemilia.