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Infrastrutture, Paita: "Si proceda con un decreto che raddoppi le opere messe in cantiere due anni fa"

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L'intervento pubblicato da "Milano Finanza", 12 marzo 2021.

Il Parlamento attende un nuovo decreto che individui infrastrutture prioritarie da commissariare, dando la precedenza alle opere olimpiche in vista dei Giochi invernali di Milano-Cortina 2026 e alle reti europee Ten-t. Lo prevede il parere delle commissioni Trasporti e Ambiente della Camera, che si aggiunge a quello della Lavori pubblici del Senato, che dà il via libera al commissariamento di 58 opere, per un valore di 66 miliardi di euro.

Decreto cui, come già annunciato dal ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili, Enrico Giovannini, seguirà a breve un secondo, forse già entro il 30 aprile e comunque entro giugno. Per velocizzare, aggiungono i deputati, questo secondo provvedimento dovrebbe partire dalle opere già deliberate dal Cipe.

«Abbiamo chiesto che si proceda ora con un decreto legge che raddoppi le opere messe in cantiere due anni fa e corregga gli errori commessi dal governo precedente con il coinvolgimento delle regioni e l'accordare una priorità alle opere non ancora del tutto sbloccate», sottolinea la deputata di Italia Viva e presidente della commissione Trasporti, Raffaella Paita, rivendicando di aver lanciato come partito l'idea di muoversi con i commissariamenti.

Tra le opere indicate nel decreto, alcune delle quali incluse nel Piano nazionale per la ripresa e la resilienza, ci sono 14 infrastrutture stradali, 16 ferroviarie, una metropolitana (la metro linea C di Roma), 12 infrastrutture idriche, tre porti e 12 infrastrutture per presidi di pubblica sicurezza. Il prossimo passo sarà il confronto con Parlamento e Conferenza delle Regioni per individuare quali progetti inserire nel prossimo decreto.