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Grazie a Italia Viva, diminuisce l'Imu per i residenti all'estero con pensione in convenzione internazionale

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La notizia su "LaPresse", 22 dicembre 2021.

Grazie al lavoro parlamentare di Italia Viva alla Legge di Bilancio, attraverso un emendamento a prima firma di Laura Garavini, nel 2022 aumenta l'esenzione Imu per i residenti all'estero che percepiscono una pensione in pro-rata, ossia maturata in un altro paese oltre che in Italia. In pratica i connazionali dovranno pagare solamente circa un terzo delle tasse, perché l’esenzione passa dal 50 per cento al 62,5 per cento.

Già lo scorso anno, grazie ad un intenso lavoro parlamentare di Garavini in qualità di Vicepresidente commissione Esteri e Vicecapogruppo vicaria Italia Viva, in stretta sinergia con il collega Ungaro alla Camera e con l’appoggio di Italia Viva tutta, eravamo riusciti a superare la misura di infrazione europea che pendeva sull’Italia, a ripristinare l’esenzione sull’Imu ed a ridurre le tasse del 50 per cento.

Con l’ulteriore intervento odierno, nel 2022 si dovrà pagare all’incirca soltanto un terzo dell’Imu. Per gli anni a venire saranno necessari ulteriori interventi, volti a rendere strutturale l’esenzione eccedente il 50%. “Si tratta di un risultato conseguito dopo una lunga e faticosa battaglia politica. Dispiace doversi sempre scontrare con il continuo boicottaggio del gruppo dei 5stelle. Chi risiede all'estero, ma mantiene la propria abitazione in Italia, rende un servizio al paese. Perché contrasta lo spopolamento e la decadenza architettonica dei nostri borghi. Per questo é giusto prevedere l’esenzione sulla prima casa in Italia anche per gli italiani all’estero, analogamente a chi risiede in Italia” spiega Garavini.