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Emergenza Covid-19: Italia Viva Sardegna propone l'istituzione di una task force straordinaria

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Il Senatore Giuseppe Luigi Cucca, il Consigliere Regionale Francesco Stara, le Coordinatrici e i Coordinatori provinciali di Italia Viva, si appellano alla Giunta Regionale e a tutte le forze politiche regionali affinché istituiscano al più presto un organismo di gestione straordinaria dell'emergenza.

Sono momenti di grande difficoltà e preoccupazione ma anche di profonda tristezza per quanto sta accadendo nel Mondo e in Italia, dove abbiamo oltre quattromila persone decedute. Alle loro famiglie va tutto il nostro cordoglio. Ai medici, agli infermieri e a tutto il personale sanitario vogliamo esprimere immensa gratitudine e vicinanza poiché sappiamo che stanno lavorando in condizioni di estremo pericolo.

I dati pubblicati ieri dall'Istituto Superiore della Sanità evidenziano che nella lotta alla pandemia Covid-19 la Sardegna ha un triste primato: quello dei contagi che hanno riguardato il personale sanitario. In questi giorni stiamo ricevendo numerose segnalazioni e stiamo raccogliendo le preoccupazioni dei medici e di tanti che operano in prima linea: si sentono abbandonati a loro stessi, privi di dispositivi di protezione individuale e invitati a non comunicare all'esterno quanto accade nei loro reparti. Non è nostra intenzione alimentare inutili polemiche, ma con lo spirito della massima collaborazione intendiamo contribuire a trovare soluzioni con proposte concrete e operative. Riteniamo che la Giunta regionale debba al più presto istituire una task force operativa, composta da medici, virologi e immunologi, esperti nella gestione delle emergenze e nell’analisi dei dati, comunicatori, che affianchino l'Assessorato alla Sanità, la Protezione Civile regionale e tutte le istituzioni coinvolte, in una più lucida ed efficiente gestione delle numerose criticità emerse. Tutti coloro che sono impegnati nell'erogazione di servizi pubblici essenziali hanno il diritto di lavorare in sicurezza, tutti i cittadini sardi, impegnati con grande senso civico a rispettare le misure restrittive imposte, hanno il diritto di essere adeguatamente informati riguardo a quello che sta accadendo nei nostri ospedali. Si prendano con urgenza i necessari provvedimenti affinché l'emergenza non raggiunga dimensioni ben più gravi e difficili da gestire per il nostro sistema sanitario regionale.