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Elena Bonetti in visita in Sicilia: "Investire nelle infrastrutture, nella potenzialità straordinaria e nella bellezza di questa terra"

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La Ministra in visita istituzionale nell'isola.

"Tanto grata alle siciliane e ai siciliani per la bellissima accoglienza di questi giorni. Ora verso la Calabria, nella traversata dello Stretto. Il ponte è un'opera che serve. Dobbiamo investire nelle infrastrutture, nella potenzialità straordinaria e nella bellezza di questa terra. Il Sud lo merita, merita tutto il nostro impegno e le energie necessarie, un #pianoshock per ripartire e far correre il futuro": con queste parole, in un post Facebook, la Ministra per la Famiglia e le Pari Opportunità, Elena Bonetti, ha salutato la Sicilia, a termine della sua visita istituzionale.

È stata - come riportano "il Sicilia" e altre testate locali - una giornata intensa, quella trascorsa dalla Ministra a Palermo. Elena Bonetti nel capoluogo siciliano ha trascorso l’interno sabato fra organizzazioni, famiglie e istituzioni. Dopo eventi come la visita all’Orto Botanico e l’importante incontro con i famigliari delle vittime del naufragio del peschereccio di Terrasini Nuova Iside, incontro in occasione del quale si è impegnata come governo ad aiutare le famiglie delle vittime che chiedono sostegno ma anche il recupero del relitto e soprattutto verità e giustizia su quanto accaduto, la Ministra Bonetti ha visitato la Life and Life, l’organizzazione umanitaria che si occupa di aiuto e sostegno alle donne.

A promuovere l’incontro la ‘Fondazione Bellisario’ e la ‘Global Thinking Foundation’, guidate rispettivamente da Marcella Cannariato e Claudia Segre. Ad accogliere la Ministra Bonetti sono state anche alcune donne vittime di violenza prese in carico dallo sportello di ascolto del progetto Amoru’, Rete territoriale antiviolenza nata in seno a un bando di Fondazione Con il Sud. La Ministra Bonetti, si è detta disponibile a percorsi di crescita comuni che mettono al primo posto la donna valorizzando il suo essere in tutti i suoi aspetti.

La visita si è conclusa con un momento istituzionale. Il presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Gianfranco Miccichè, ha ricevuto la Ministra per le Pari opportunità Elena Bonetti, in visita a Palermo e accompagnata dall’onorevole Giovanni Cafeo. A Palazzo Reale, presenti alcuni rappresentanti dell’Anci, tra cui il presidente regionale Leoluca Orlando, si è discusso del Family Act, il disegno di legge delega del governo nazionale, che prevede una serie di misure a sostegno di genitori con figli e delle nuove generazioni che frequentano studi universitari o si apprestano a vivere le prime esperienze di convivenza.

La Ministra Bonetti ha parlato del coordinamento con il territorio, con particolare riferimento ai Centri per i servizi alla famiglia e i Centri polifunzionali, da lei indicati come opportunità per “fare comunità nelle diverse realtà territoriali”. “Concretezza e completezza tra uomini e donne”. Sono queste le parole con le quali la ministra alle Bonetti, ha catturato l’interesse di una rappresentanza dell’Associazione Donnattiva e della Presidente della Commissione Pari Opportunità dell’Associazione Siciliana della Stampa Ina Modica. “Bisogna creare le condizioni per un futuro migliore – ha detto la Ministra Bonetti -. Non basta l’assistenzialismo: ad ogni donna devono essere riconosciuti il diritto al lavoro e la dignità di offrire il suo fattivo contributo oltre ed al di là dell’essere protetta”.

In questa prospettiva, dunque, si innesta il “Family Act”. “È una proposta concreta per la parità di genere – ha sottolineato la Ministra – e prevede: servizi educativi per le famiglie, servizi parentali, la valorizzazione dell’ identità di genere in tutti i luoghi. Non è possibile che al Sud lavori una donna su tre. Tra l’altro, una donna che non é libera non lo è nemmeno nel momento in cui diventa vittima di violenza. Il Family Act é una grande opportunità per far crescere il lavoro femminile. La Sicilia é la terra ideale perché ha saputo convogliare e unire la diversità dei periodi storici che si presentano con unico volto armonico e caratteristico della bellezza dell’Italia. Da qui si può partire per riconciliare il Paese. E bisogna che la ripartenza sia realizzata da uomini e donne che insieme, nella loro complementare diversità, diano avvio alla ripresa sociale reale”, ha spiegato la Ministra.

La Ministra Bonetti, inoltre, prima di proseguire il suo viaggio verso la Calabria, ha visitato la comunità di Italia Viva a Lampedusa. Un appuntamento cui ha voluto dedicare parole di elogio, in un post Facebook: "un bel momento di incontro e di confronto. Tante idee che possono contribuire ad arricchire una terra straordinaria, laboratorio di progettualità. Grazie a Davide Faraone, Giovanni Cafeo, Francesco Scoma, Edy Tamajo e ai coordinatori di Italia Viva Palermo, Dario Chinnici e Maria Rita Picone per l’accoglienza e per la passione e l’impegno che ogni giorno mettono al servizio delle proprie comunità".