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Coronavirus, De Filippo: "Non è il momento delle polemiche ma così non va"

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L'intervento del nostro parlamentare, pubblicato da "Cronache Lucane", 13 novembre 2020.

"Sono giorni difficili per il nostro Paese e sono giorni difficili anche per la Basilicata". Esordisce così il parlamentare lucano di Italia Viva Vito De Filippo che tramite un video sui social network fa il punto sulla grave emergenza sanitaria che ha colpito l'Italia.

"Bisogna fare uno sforzo complessivo - ha sottolineato - tutti quelli che hanno responsabilità: Governo, Parlamento, Regioni e Comuni. Per far sì che questa fase complicata di pandemia venga vissuta nella più assoluta e totale sicurezza".

"Ci sono tante cose che non vanno, - ha evidenziato De Filippo - innanzitutto noi stiamo facendo una grande battaglia sui dati che devono essere trasparenti. I numeri sui posti nei reparti Covid, quelli della Terapia Intensiva e quelli che riguardano i pazienti assistiti con cure domiciliari. Sono sufficienti? Come funziona tutti questo? In questi mesi i responsabili della vita politica regionale ci hanno rassicurato, ma abbiamo la percezione che il tutto funziona in maniera difficile e in alcuni casi male. Stessa cosa dicasi della vaccinazione antinfluenzale. Già dal mese di maggio, io in Parlamento con alcuni colleghi, avevo posto il tema al nostro Paese: prepararsi per tempo con la fornitura dei vaccini. Perché avere una copertura vaccinale alta non solo nelle fasce a rischio è importante, aumentarla e renderla vasta ci consente di controllare la pandemia in maniera più tranquilla. Anche in questo caso, però, abbiamo notato che ci sono grandissime difficoltà. Abbiamo fatto prove dirette con amici e familiari con una richiesta di vaccino antinfluenzale e abbiamo riscontrato lentezza, confusione e anche risposte che ci convincono: 'C'è tempo'. No. Non c'è tempo per fare queste cose. La Basilicata è una regione che è passata da una zona gialla a una arancione e visto i dati, se non facciamo attenzione, potremmo addirittura peggiorare la situazione nelle prossime settimane".

"Bisogna fare bene. Bisogna fare presto. Noi siamo qui per collaborare ma non possiamo non commentare negativamente alcune plateali denunce che ci sono pervenute anche da operatori sanitari", ha concluso De Filippo.