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Bonetti: "Il Family Act è legge. Assegno Universale e più nidi contro il calo delle nascite"

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Estratto dell'intervista di Alessandra Arachi, "Corriere della Sera", 7 aprile 2022.

Ministra Elena Bonetti, qual è il provvedimento più significativo del Family Act, la legge delega appena approvata dal Senato?
«Non c'è un solo provvedimento, il Family Act è una riforma integrata e sistemica che va guardata nella sua interezza».

E se dovesse definirla questa riforma? È un provvedimento che lei ha fortemente voluto...
«Sì, è stata la prima cosa che ho programmato quando nel 2019 è iniziato il mio mandato con le deleghe alla Famiglia e le Pari opportunità»

E quindi?
«Posso dire che il Family act è un cambio di paradigma nell'ambito delle politiche familiari che non sono più costi ma diventano politiche di investimento. Vuole fornire strumenti agli uomini e alle donne per realizzare i propri desideri, le proprie ambizioni».

E se dovesse sintetizzare l'obiettivo del Family Act?
«È un grande obiettivo. Quello di contrastare il calo delle nascite che sta diventando insostenibile per il Paese e contro il quale noi con questo provvedimento vogliamo fortemente intervenire».

Già, il calo delle nascite: l'Istat dice che quello dell'anno appena passato è stato il record negativo dei nuovi nati, per la prima volta siamo scesi sotto i 400 mila bambini. Che cosa si fa nel concreto per contrastarlo?
«Per cominciare il Family Act dà risorse economiche stabili: l'Assegno Unico Universale è parte della riforma».

E poi quali altri strumenti di contrasto?
«Restituire risorse economiche per le spese educative, implementando i servizi educativi territoriali a partire dagli asili nido. Poi c'è una riforma dei congedi parentali».

Chi lo desidera può leggere l'intervista completa a questo indirizzo.